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Paolo Sorrentino torna a Napoli per il suo film su Partenope: “Né sirena né mito”, trama e cast

A circa due anni dal suo ritorno a Napoli per “È stata la mano di Dio”, Paolo Sorrentino torna ancora nella sua città natale per un lungometraggio che gioca sulla mitologia locale. Il film, ancora senza titolo, parla di una donna di nome Partenope “che porta il nome della sua città ma non è né sirena né mito”. Ecco trama e cast, le riprese iniziano a fine giugno.
A cura di Eleonora D'Amore
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A circa due anni dal suo ritorno a Napoli per il film sulla sua vita dal titolo È stata la mano di Dio, Paolo Sorrentino torna ancora nella sua città natale per un lungometraggio che gioca sulla mitologia locale. Il film, ancora senza titolo, parla di una donna di nome Partenope "che porta il nome della sua città ma non è né sirena né mito", ha rivelato l'autore premio Oscar a Variety. Sarà il suo decimo film e sembra essere una lettera d'amore a Napoli con una protagonista femminile.

Nella mitologia greca, Partenope è il nome di una sirena che non essendo riuscita ad attirare Ulisse con le sue canzoni, si gettò in mare e annegò. Il suo corpo è stato trascinato su una simbolica roccia a Napoli. "Per questo i napoletani in Italia sono anche conosciuti come partenopei", spiega la rivista.

Il primo commento di Paolo Sorrentino su Partenope

Le riprese del nuovo film di Sorrentino inizieranno “a fine giugno” e avranno luogo a Napoli e sull'isola di Capri. Ecco la dichiarazione completa del regista, che Variety ha ottenuto in esclusiva: “La vita di Partenope, che porta il nome della sua città, ma non è né sirena né mito. Dalla sua nascita nel 1950 [fino a] oggi”, dice Sorrentino introducendo la storia, “La sua lunga vita incarna tutto il repertorio dell'esistenza umana: la spensieratezza della giovinezza e la sua fine, la bellezza classica e il suo cambiamento inesorabile, gli amori inutili e impossibili, i flirt stantii e la passione vertiginosa, i baci notturni a Capri, i lampi di gioia e le sofferenze persistenti, padri reali e inventati, finali e nuovi inizi”, aggiunge.

Dal film È stata la mano di Dio
Dal film È stata la mano di Dio

Insieme a tanti altri personaggi: uomini e donne osservati e amati, le loro ondate di malinconia e delusione, la loro impazienza e disperazione, la loro angoscia per non aver mai più riso di un uomo elegante che inciampa e cade in una strada cittadina. Tutto questo è accompagnato dal passare del tempo, il più fedele dei fidanzati”, spiega, "Il tutto in una Napoli che affascina e incanta, che grida e ride, e che sa come farti del male", conclude Sorrentino.

Il cast del nuovo film di Paolo Sorrentino

Il cast principale del nuovo film di Sorrentino – senza indicazioni su chi interpreti quale ruolo – comprende Luisa Ranieri, che ha interpretato la tormentata zia Patrizia in È stata la mano di Dio; Silvio Orlando, che ha interpretato il cardinale Voiello in “The Young Pope”; Stefania Sandrelli, che è stata la musa ispiratrice di Bernardo Bertolucci; Isabella Ferrari (“La grande bellezza”); Peppe Lanzetta (“Spettro”); Alfonso Santagata (Gomorra di Matteo Garrone); Lorenzo Gleijeses (“Baby”); Silvia Degrandi (“Doc”, “Petra”); e l'esordiente Celeste Dalla Porta.

Celeste Dalla Porta
Celeste Dalla Porta

Il decimo film, ancora senza titolo, scritto e diretto da Paolo Sorrentino, è prodotto da Lorenzo Mieli per The Apartment di Fremantle, Anthony Vaccarello per Saint Laurent, Sorrentino per Numero 10 e Ardavan Safaee per Pathé. La distribuzione italiana è ancora in fase di definizione.

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