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I Colla Zio dicono straguzzo a Sanremo: cosa significa e perché non c’entra nulla col Fantasanremo

I Colla Zio fanno urlare ad Amadeus il termine “straguzzo” al Festival di Sanremo 2023: che cosa significa e perché non appartiene a FantaSanremo.
A cura di Vincenzo Nasto
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I Colla Zio si prendono il palco della finalissima di Sanremo 2023 con il termine "straguzzo", urlata anche da Amadeus sul palco dopo la loro esibizione con Non mi va. Per chi pensava a un termine legato al Fantasanremo, non è così: la parola "straguzzo" fa parte dello slang milanese, città da cui arriva la band, un termine utilizzato per descrivere "qualcosa di figo". Anche l'account ufficiale di FantaSanremo ha ufficializzato che il termine non fa parte dei bonus o malus della loro competizione.

La band milanese è salita sul palco del Festival di Sanremo 2023 con il brano Non mi va durante la finalissima, sorprendendo il pubblico e i conduttori dopo la loro esibizione. Hanno chiesto ad Amadeus di urlare al pubblico il termine straguzzo, che fa riferimento allo slang milanese, una parola utilizzato per descrivere qualcosa di "molto figo". Nell'entusiasmo generale del pubblico, Amadeus ha scandito la parola straguzzo, richiamata dopo pochi minuti anche sul loro profilo Twitter, dove hanno scritto: "Straguzzo ama straguzzo. Codice 02".

La passione per lo slang milanese

Il gruppo musicale, formatosi nel 2019 dall'unione di Armo, Mala, Lampo, Berna e Letta, hanno esordito quest'anno con Non mi va al Festival di Sanremo 2023, dopo la vittoria a Sanremo Giovani con Asfalto. Non sorprende la scelta dello slang milanese sul palco dell'Ariston e l'invito ad Amadeus, soprattutto per l'origine del loro nome: infatti "colla" sta per collettivo mentre "zio" fa riferimento allo slang milanese. La band, dopo la quarta puntata di cover e duetti, dove si sono esibiti con Ditonellapiaga con il brano Salirò di Daniele Silvestri, sono alla 20esima posizione in classifica.

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