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Festival di Sanremo 2023

Giorgia a Sanremo 2023, quante volte ha partecipato e vinto il Festival: la carriera della cantautrice

Nel 1995 vinse il festival con la canzone Come Saprei, oggi partecipa alla 73sima edizione con il brano Parole dette male.
A cura di Cristina Somma
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Giorgia durante una sua esibizione all'Ariston
Giorgia durante una sua esibizione all'Ariston nel 2008 (Getty Images)
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Giorgia Todrani, conosciuta come Giorgia, nasce a Roma nel 1971. Figlia d'arte, il padre è il cantante e musicista Giulio Todrani del gruppo "Io vorrei la pelle nera". È stato lui a decidere di chiamarla Giorgia, come tributo al brano Georgia on My Mind di Ray Charles, suo artista preferito. La cantante viene da subito educata alla musica e registra per la prima volta nel 1979, a soli 8 anni, insieme a Cristina Montefiori, un 45 giri intitolato "Chiamatemi Andrea", pubblicato dalla Yep, l'etichetta che pubblicava i dischi del padre.

A sedici anni comincia la sua formazione con il lirico Luigi Rumbo e forma il Giorgia Todrani's Group, collabora con Marco Rinalduzzi e Massimo Calabrese, due musicisti e produttori. Inizia a esibirsi nei club con diversi gruppi, come "Io vorrei la pelle nera" e la "Friends Acoustic Nightdove", formando e raffinando la sua tecnica che varia nei generi: dal jazz al blues. I primi soldi con la musica li guadagna incidendo cori per i jingle pubblicitari. Così comincia la sua carriera con i primi veri album, i primi concerti e i primi successi. A dicembre è stata annunciata la sua quarta partecipazione al festival di Sanremo con il singolo Parole dette male.

Giorgia a Sanremo Giovani nel 1994

Il primo vero esordio nel mainstream per Giorgia è stato a Sanremo Giovani quando nel 1993 porta sul palco un brano scritto di suo pugno e intitolato Nasceremo. Vincendo quella competizione conquista un posto come concorrente al Festival di Sanremo 1994 dove, nella sezione nuove proposte, partecipa con uno dei suoi singoli diventati più celebri: E poi.

Il brano è scritto da lei, insieme con Rinalduzzi e Calabrese, ma non vince. Si posiziona al settimo posto, ma viene comunque inserito nel primo disco prodotto dai due coautori della canzone. Il disco comprende una cover, Nessun Dolore di Mogol e Battisti, e nove inediti scritti a sei mani da Giorgia, Calabrese e Rinalduzzi e include anche i due brani portati sul palco dell'Ariston. L'album riscuote subito un enorme successo, raggiungendo il secondo posto tra i dischi più venduti e arrivando alle 180mila copie vendute. I numeri parlano chiaro: Giorgia è ormai un'artista affermata e lo sarà fino ai giorni d'oggi.

L'esibizione di Giorgia al Festivalbar nel 2004
L'esibizione di Giorgia al Festivalbar nel 2004 (Getty Images)

La prima volta di Giorgia a Sanremo: vince con Come saprei

La prima volta di Giorgia tra i big di Sanremo è nel 1995, quando trionfa con il brano Come Saprei, diventata presto una hit. La canzone è stata scritta da Eros Ramazzotti, Adelio Cogliati, Vladi Tosetto e arrangiata da Celso Valli. Giorgia per la prima volta è semplice interprete, ma riesce comunque a conquistare un secondo riconoscimento: per la prima volta nella storia di Sanremo la vincitrice del festival si aggiudica anche il Premio della Critica, oggi dedicato a Mia Martini. Un risultato che verrà replicato sei anni dopo da Elisa, poi nel 2007 da Simone Cristicchi, nel 2011 da Roberto Vecchioni e infine da Diodato durante la pandemia, nel 2020.

I due riconoscimenti però non sono l'unico primato di Giorgia in quel primo Sanremo. L'artista è stata anche la prima artista romana a trionfare al festival della canzone italiana. Per questo motivo Franco Rutelli, ai tempi sindaco di Roma, la nomina ‘ambasciatrice della romanità'. Dopo il grande successo di Sanremo l'artista è stata invitata perfino in Vaticano a esibirsi davanti a Papa Giovanni Paolo Secondo con l'Ave Maria di Renato Serio.

La collaborazione con Pino Daniele e il successo di Girasole

Due anni dopo il successo di Sanremo, Giorgia incontra Pino Daniele. Tra i due nasce una grande amicizia che genera una collaborazione artistica che induce alla realizzazione di un disco intitolato "Mangio troppa cioccolata". L'album, prodotto da Pino Daniele, è un enorme trionfo e conta oltre 600.000 copie vendute complessivamente, di cui la metà già nei primi dieci giorni. Esportato dall'Italia, viene distribuito in diversi Paesi europei, come Finlandia, Belgio, Paesi Bassi, Francia e Svezia.

Nel 1998 viene candidato al Premio italiano della musica come ‘Miglior album dell'anno'. Il sodalizio tra i due prosegue e influisce sulla produzione musicale del  cantautore napoletano che decide di inserire un feat con Giorgia nel suo album chiamato "Cosa succede sulla terra". Il brano si chiama Scirocco d'Africa.

Un anno dopo Giorgia pubblica il suo nuovo disco intitolato Girasole, così come uno dei suoi singoli più famosi. Cura in autonomia sia la produzione artistica, coadiuvata dal musicista e direttore d'orchestra Adriano Pennino e raggiunge un altro successo con oltre 300mila copie vendute. Oltre al singolo che riprende il nome dell'album, sono presenti nel disco altri brani famosissimi, come la cover de Il cielo in una stanza di Gino Paoli, colonna sonora dell'omonimo film di Vanzina, ma non solo. Molte sono le collaborazioni presenti nel disco mixato a Londra, come quella di Diane Warren per il brano Parlami d'amore, quella di Des'ree in Se Ci Sei o quella di Alex Baroni per il singolo È la verità. Dopo aver raggiunto ancora una volta le vette con le sue produzioni, Giorgia nel 1999 pubblica il disco Giorgia España in Portogallo, Spagna e America Latina e inizia una collaborazione con Herbie Hancock.

Giorgia con James Taylor a Sanremo 2018 (Getty Images)
Giorgia con James Taylor a Sanremo 2018 (Getty Images)

Giorgia torna a Sanremo per la seconda volta tra i big e si classifica terza

Dopo aver trionfato nel 1995 con il brano Come Saprei, nel 1996 torna tra i big del festival con la canzone Strano il mio destino, sctitta a quattro mani con Maurizio Fabrizio, e arriva terza. Dal singolo nasce un nuovo disco registrato tutto in live, tranne la traccia da cui prende il nome l'album. Il disco si posiziona subito in vetta alle classifiche e vende oltre 400mila copie.

Nello stesso anno la cantante prende parte a un progetto internazionale di beneficenza chiamato The power of peace che la porta a cantare con artisti internazionali come Aretha Franklin, Enrique Iglesias e Chris de Burgh.

La terza volta di Giorgia a Sanremo 2001 con Di sole e d'azzurro

Il 2001 per la cantante è un anno molto produttivo. Esce un nuovo disco e partecipa ancora una volta a Sanremo. L'album si chiama "Senza Ali, è registrato negli Stati Uniti con il fonico di Santana e prodotto da Michael Baker, con la collaborazione di artisti come Herbie Hancock, Ricky Peterson, Maurizio Fiordiliso, Stefano Senesi.

Al festival quell'anno porta la canzone Di sole e d'azzurro scritta da Zucchero Fornaciari. Conquista il podio classificandosi seconda, dopo Elisa che vince la Kermesse con il brano Luce. Intanto il singolo sanremese di Giorgia, inserito nel disco "Senza Ali", sbarca nel mercato internazionale e viene tradotta con il titolo With You.

Giorgia durante una sua esibizione all'Ariston nel 2008 (Getty Images)
Giorgia durante una sua esibizione all'Ariston nel 2008 (Getty Images)

Giorgia vince il disco di platino con Oronero

Il successo di Giorgia negli anni cresce, non si spegne mai. Nel 2018 il suo album "Oronero" viene certificato doppio disco di platino da FIMI per le oltre 100mila copie vendute. Il disco esce nell'ottobre del 2016, è il suo decimo album, contiene quindici brani, di cui dieci da lei firmati e numerose collaborazioni con artisti italiani e internazionali.

La release è stata anticipata da un brano omonimo uscito nel settembre del 2016 e certificato disco d'oro nel novembre 2016 per aver superato le 25mila copie vendute in due mesi. Due mesi dopo il brano Oronero è disco di platino e supera le 50mila copie vendute. Un mese dopo viene certificato disco di platino l'intero album per aver anch'esso venduto oltre 50mila copie, ma non solo.

Diversi sono stati i riconoscimenti per le canzoni contenute nell'album e nel 2017 la cantante torna sul palco del Teatro Ariston, ma come ospite. Si esibisce durante la seconda serata del festival sulle note del suo brano Vanità e con un medley delle sue hit sanremesi: E poi, Come saprei e Di sole e d'azzurro.

Giorgia partecipa a Sanremo 2023 con Parole dette male

Il 4 dicembre 2022 Amadeus in diretta rai annuncia i concorrenti di Sanremo 2023 e tra loro c'è anche Giorgia. I fan erano in attesa di una sua ricomparsa da quando nel 2019 ha annunciato di essere al lavoro per il suo quattordicesimo album in studio, mai pubblicato. Circa un anno fa però ha collaborato con Mara Sattei nel singolo Parentesi, scritto a sei mani dalle due cantanti e prodotto da The Supreme. Ha presenziato anche nell'album di elisa, sempre nello stesso periodo, dove compare nel singolo Luglio insieme con Elodie e Roshelle.

Nell'estate successiva la sua voce è comparsa nella canzone Nirvana, cantata in duetto con Ormai, parte del progetto di Canova intitolato Level One. A settembre, durante un'ospitata a Il tempo delle donne, la cantante ha proposto un inedito chiamato Tornerai scritto insieme con Ghemon e Francesca Michielin, prodotto da Big Fish. Un mese dopo, Giorgia annuncia l'uscita del suo nuovo singolo Normale, disponibile dal 4 novembre su tutte le piattaforme e prodotto sempre da Big Fish. Un mese dopo viene annunciata la sua partecipazione a Sanremo 2023 con il singolo Parole dette male.

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