Usa: Condannato il poliziotto cannibale

Voleva torturare, cuocere e mangiare cento donne, per questo motivo la giuria del tribunale di New York ha condannato Gilberto Valle, 28enne poliziotto della Grande Mela di origini italiane che ora rischia l'ergastolo.  A scoprire il piano diabolico dell'aspirante cannibale sua moglie che nel settembre dell'anno scorso aprendo il computer del marito si è ritrovata davanti una serie di documenti che ne svelavano il progetto criminale che comprendeva anche lei. La giovane, 27 anni, ha denunciato immediatamente tutto all'Fbi raccontando anche ai giudici in tribunale i dettagli del piano che erano corredati dalle fotografie delle presunte future vittime. I legali dell'uomo che hanno già annunciato il ricorso in appello spiegano che in realtà quelle del loro assistito erano soltanto fantasie vissute online e non era intenzionato a metterle in pratica. "Non si possono condannare le persone a causa dei loro pensieri" ha spiegato l'avvocato ricordando che si trattava di "pura finzione". Una tesi che è stata respinta dalla Corte Federale di Manhattan secondo la quale è stato dimostrato che il progetto di Valle era reale e stava per essere messo in pratica.