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Salik, il bimbo ambulante che parla 16 lingue (imparate dai turisti): com’è cambiata la sua vita

Sono passati due anni da quando Thuch Salik è famoso in tutto il mondo grazie a quel video virale che documenta il suo talento. A soli 14 anni è riuscito ad imparare ben sedici diverse lingue solo parlando coi turisti stranieri che visitavano il sito archeologico di Angkor Wat. Ora un magnate gli paga gli studi.
A cura di B. C.
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Fino all'età di 14 anni, il mondo di Thuch Salik ruotava intorno alle strade di Siem Reap, in Cambogia, dove doveva vendere ninnoli e souvenir ai turisti per aiutare i propri genitori. La casa era una baracca davanti al sito archeologico di Angkor Wat, il complesso di templi e palazzi in pietra lavorata dell'antico regno Khmer che rappresenta il simbolo della Cambogia, e il ragazzino aveva a malapena il tempo di andare a scuola. Ma amava imparare e sognava di proseguire i suoi studi all'estero nonostante la situazione di povertà della sua famiglia. Sembrava impossibile appena due anni fa, ma oggi l'adolescente si ritrova ad essere l'unico studente cambogiano di una scuola di fascia alta in Cina, la Hailiang Foreign Language School nella provincia di Zhejiang.

La vita di Thuch Salik, oggi 16enne, è cambiata quando per caso nel 2017 attirò l'attenzione di una turista malese parlandole in mandarino. Lei gli rispose in francese e lui si dimostrò capace di portare avanti il dialogo, per proseguire poi con lo spagnolo, il giapponese, il cantonese, una canzone in inglese e così via, dimostrando di essere in grado di comunicare in ben 16 lingue, tutte imparate chiacchierando semplicemente con i turisti. Sbalordita dall'abilità linguistica del bimbo, la donna postò sul web il video dell'incontro con Salik che aveva ripreso con lo smartphone.

Quelle immagini lasciarono di stucco milioni di persone. Un uomo d'affari cambogiano estinse i debiti della sua famiglia e finanziò il trasferimento di Salik e dei suoi cari nella capitale Phnom Penh. Ma non è tutto. Il video, che aveva fatto il giro del mondo, lasciò senza parole anche il fondatore di Hailiang Education Group, un'istituzione cinese con 6 mila studenti e insegnanti provenienti da 23 paesi. "In un altro video Salik raccontava che sognava di studiare a Pechino racconta Chen Junwei, attuale presidente della società -. Queste poche parole colpirono il cuore del mio capo, che decise di aiutarlo a realizzare il suo sogno". Quando iniziò a frequentare le lezioni del Liceo linguistico Hailiang, "il suo livello d'istruzione era ancora da scuola primaria ricorda Chen -. Per lui è stato duro recuperare, ma è molto diligente". L'obiettivo della Hailiang è farlo diventare uno studente dell'Università di Pechino, la più prestigiosa della Cina. Non a caso è stato inserito come testimonial sulla home page del sito dell'istituzione.

E la perseveranza di Salik è diventata oggetto di attenzione anche per la locale Fun Entertainment, una talent-company che vorrebbe trasformarlo in una star. "Può rappresentare un modello per gli scambi tra Cina e Cambogia", sostiene Utdomb Sambo, manager della compagnia. Salik però ci tiene a sottolineare che, al momento, pensa solo alla scuola. E, per quanto riguarda i suoi sponsor beh "li ripagherò studiando sodo per aiutare il nostro paese, portando dall'estero nuove tecnologie, farò import-export e favorirò l'amicizia tra la Cambogia e la Cina".

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