“Non accettiamo rumene”, e la cacciano dall’hotel. Ecco perché
Alecsandra Puflea è una ragazza di 22 anni nata in Romania protagonista di uno spiacevole equivoco in Inghilterra, dove lo scorso 6 luglio un hotel le ha negato una stanza proprio perché rumena. La storia della studentessa è apparsa sul tabloid britannico Mirror, che spiega che Alecsandra aveva prenotato online una stanza dell’albergo per lei e per il suo fidanzato e che ha scoperto di non potervi accedere solo al suo arrivo nella struttura. Il personale dell’hotel, infatti, dopo aver visto la sua carta di identità le ha detto che non potevano darle la stanza prenotata perché, appunto, rumena. "Ero confusa e non capivo perché si comportassero così. C'erano anche altre persone intorno a me, è stato così imbarazzante", ha detto la giovane. La spiegazione del personale è stata che recentemente l’albergo aveva applicato delle regole per il controllo della clientela per evitare episodi di prostituzione.
L’hotel si è scusato – Una spiegazione che ha sconvolto la giovane studentessa. “Non tutte le rumene sono prostitute – ha detto infatti Alecsandra che non sembra per niente intenzionata ad accettare le scuse, poi arrivate, dell’hotel – Anche se ho capito il motivo per cui lo hanno fatto è comunque sbagliato”. Debra Hutchins, la direttrice dell'Holiday Inn Express, ha ribadito le scuse dell’hotel precisando che questo non è un caso di razzismo e che l’albergo si astiene da ulteriori commenti alla vicenda. Da quanto si è appreso, comunque, l’hotel sta cercando di modificare le sue regole per evitare in futuro episodi spiacevoli come questo.