La bimba che non invecchiava mai è morta, aveva 20 anni

Brooke Greenberg, la bambina che non invecchiava mai a causa di una rarissima malattia genetica, è morta. Brooke ormai aveva venti anni ma fisicamente e cognitivamente era simile ad una bambina e dimostrava un'età mentale di circa un anno. La sua morte risale alla settimana scorsa ma la notizia è trapelata solo ieri anche se i motivi scatenanti del decesso non sono stati resi noti. Brooke soffriva di una malattia genetica fin dalla sua nascita che non le ha mai permesso di crescere e svilupparsi anche se una diagnosi finale non è stata mai fatta perché per i medici il male che affliggeva la piccola resta sconosciuto. Secondo il padre di Brooke un'iniziale crescita fisica anche se piuttosto limitata si vedeva nei primi tre o quattro anni dalla nascita ma poi tutto si è bloccato destinando la figlia a rimanere in un corpo da bambina per sempre. I test clinici hanno dimostrato che Brooke, che è nata nel 1993, ha sofferto di una mutazione genetica che ha portato a bloccare la sua capacità di maturare, me nessun luminare è mai riuscito a dare un nome al problema per cui la malattia è stata ribattezzata sindrome X. Il suo corpo e i suoi genomi sono stato studiati per anni dalle più prestigiose istituzioni mediche negli Stati Uniti, ma senza nessun risultato.