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L’insalata di patate che vale 60 mila dollari. Per adesso …

Una campagna di crowdfunding su Kickstarter decisamente bizzarra, ma assolutamente vincente. Ma cosa diavolo ci sarà mai dietro questa “maledetta insalata di patate?”.
A cura di Biagio Chiariello
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Può una insalata di patate arrivare a valere 60 mila dollari? Sembra proprio di sì e non si tratta di un progetto legato ad una startup da fondare, né una iniziativa finalizzata alla beneficenza. Stiamo parlando solo di una semplicissima insalata di patate, che rieschia pure di non piacere a chi l’assaggerà, perché per Zack "Danger" Brown, l’autore della ricetta, è la prima insalata di patate della sua vita. La settimana scorsa il ragazzo di Columbus, Ohio, ha lanciato su Kickstarter una racconta fondi per riuscire a ottenere il denaro necessario a preparare la ricetta. La soglia minima richiesta per l’acquisto di tutti gli ingredienti era 10 dollari. Nel momento in cui scriviamo, quando mancano 24 giorni al termine (2 agosto), Brown può già contare su circa 60 mila dollari.

Da 10 dollari a 60 mila

"Sto facendo una insalata di patate. Insomma, è solo una fot**ta insalata di patate. Non ho ancora deciso di che tipo. I rischi? Potrebbe non essere così buona. E’ la mia prima insalata di patate”. Questo l’annuncio apparso sulla piattaforma di crowdfunding di progetti creativi. In cambio Zack promette dei premi che continuano ad aumentare e ad arricchirsi a seconda del risultato economico raggiunto. Il ragazzo infatti pubblica un “grazie” sulla pagina web di chi versa alla causa la quota minima di un dollaro. Di più: “Pronuncerò ad alta voce il tuo nome durante la preparazione della potato salad”. Ma il successo dell’operazione lo ha praticamente travolto. Quasi 5 mila sottoscrittori che hanno donato da 1 a 50 dollari per vedere realizzato il suo progetto. E così Brown si è visto costretto ad aggiungere altri traguardi e obiettivi: a 35 dollari avrebbe fatto un’insalata più grande, a 75 dollari avrebbe organizzato un pizza party, a 100 dollari avrebbe provato a fare altre due ricette diverse dell’insalata di patate. Poi però i finanziamenti sono continuati a crescere e con loro anche le nuove promesse: a 250 dollari avrebbe utilizzato una maionese migliore, a 300 dollari avrebbe chiamato uno chef per preparare una insalata migliore, a 350 dollari una terza ricetta. E ancora una diretta video mentre prepara il piatto ai 1.000 dollari e un party ancora più cool ai 3.000 dollari.

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Tutto possibile grazie a Kickstarter

L’insalata di patate di Zack Brown è attualmente la più costosa della storia dell’uomo. Il ragazzo deve sicuramente tutto a Kickstarter, il più noto tra i siti per la raccolta su internet di microcredito da parte di privati che decidono di investire soldi in un’idea considerata promettente o interessante. Lo scorso marzo ha superato il suo primo miliardo di dollari in donazioni. Cifra che fa ben intendere l’interesse crescente da parte degli ‘imprenditori’ di ogni genere di settore. Oggi infatti con la piattaforma di crowdfunding è praticamente possibile finanziare ogni cosa, a patto che non si tratti di qualcosa di illegale, sottoposta a un qualche tipo di regolamentazione o pericolosa. Il caso dell’insalata di patate fa tornare alla mente  altri progetti quantomeno strambi: come quello di “Retrack”, una semplice penna a sfera che ricevette oltre 121 mila dollari di finanziamento. O le Atheist Shoes, scarpe per atei, che hanno incassato 59.000 dollari. E ancora un'associazione culturale di Detroit ha intascato oltre 60.000 dollari per finanziare la sua idea di realizzare una statua di Robocop. E che dire della Combat Kitchenware? La linea di pentole da cucina col manico preso da un'arma medievale finanziato con oltre 40.000 dollari.

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