Il marito ha l’amante. La moglie se ne accorge tramite un video su Facebook
Una clamorosa bugia per nascondere una relazione fedifraga è costata ad un uomo 8 mesi di carcere. Andrew O'Clee è un 36 enne inglese nato a Chiddingfold. L'uomo, sposato con la 39enne Michelle dal 2008, stava provando a concepire un figlio quando, nel 2011, conobbe Philippa Cambell, 30 anni, e tra i due nacque una relazione clandestina. O'Clee però non aveva intenzione di rompere il matrimonio. Così si è inventato una storia assurda: ha detto alla moglie di essere stato vittima di un reato grave che lo costringeva ad essere collocato in un programma di protezione testimoni. Il suo stratagemma gli ha permesso di sparire per lunghi periodi di tempo. E’ stata la stessa Michelle a raccontare tutto alla Corte: “Nel 2012 mi disse che aveva un nuovo lavoro. Era una cosa particolare, diceva di essersi immischiato in questioni fraudolente. Mi ha detto che per questo dovevano assentarsi coi colleghi, la sera specialmente, per passare la notte in un luogo protetto” ha spiegato.
“Questa situazione mi ha fatto diventare paranoica, avevo costantemente paura per la mia e la sua sicurezza” ricorda. Alla moglie Andrew avrebbe detto che si trattava di una situazione molto pericolosa e che non avrebbe dovuto farne parole neanche con i parenti o gli amici più stretti. La donna, in un primo momento, non riuscì ad accorgersi di quello che in realtà le nascondeva suo marito. Ma le stravaganti bugie dell’uomo sono venute alla luce nel 2014, quando Michelle ha visto che il marito era stato taggato in un video su Facebook intitolato ‘Zio Andrew e zia Philippa', nel quale lo si vedeva fare l'Ice Bucket Challenge con l’amante. La moglie ha cominciato ad indagare e ha capito finalmente cosa stava succedendo: ha immediatamente denunciato il marito. O’Clee è stato così condannato a otto mesi di carcere per la truffa.
