Finge rapimento per sfuggire alla moglie e all’amante: aveva una terza donna

Warren Green, 33 anni, di Londra, si era inventato un’impegnativa trasferta lavorativa ad Edimburgo per nascondere il fatto che si receva periodicamente nella città scozzese per andare a trovare l'amante Chelsea Linn. Ma durante questo periodo ha conosciuta una terza donna di cui si è innamorato. Come fare ad entrambe? L’idea è stata quasi da film: un rapimento. Così ha convinto un suo amico a chiamare l’amante, facendole sostenere che era stato rapito da due uomini, pestato ed ammanettato ad un termosifone di un appartamento nel centro di Edimburgo.
La donna però è andata nel panico e ha chiamato la polizia, prima di ricevere un'altra chiamata, il giorno dopo, in cui veniva informato che Green era stato rilasciato. Quando l’uomo è arrivato da lei, pensava di trovarla in trepidante attesa, ma ad attenderlo c’erano gli agenti. Inizialmente la sua ricostruzione è apparsa convincente, ma poi il 33enne (che ha due figli) si è contraddetto. Green è apparso ieri in tribunale, alla Edinburgh Sheriff Court, dove ha ammesso tutte le sue colpe. David Patterson, l'avvocato del fedifrago bugiardo, ha riferito al giudice che "il tutto era iniziato come uno scherzo", ma poi il suo cliente "non è più riuscito ad uscirne”. Il giudice Crowe ha condannato l'uomo a 120 ore non retribuite di lavoro a favore della comunità.