È affetta dalla “sindrome del lupo mannaro”, 12enne costretta a vivere in casa

Si chiama Bithi Akhtar, è una ragazzina di dodici anni che vive in Bangladesh, e la sua vita è fortemente condizionata da una rara malattia genetica comunemente nota come la “sindrome del lupo mannaro”. Si tratta di una condizione caratterizzata da una crescita anormale di capelli e peli su tutto il corpo, compreso il viso, e che può essere presente alla nascita o manifestarsi nel corso della vita. La giovane Bithi, per colpa del suo corpo coperto di peli e anche di una crescita anormale del seno, è ormai costretta a vivere in casa. Pur essendo una studentessa brillante non può neppure più recarsi a scuola. A causa dei dolori al petto arrivati con la pubertà la giovane non riesce infatti più a camminare e sedersi dritta.
Il padre della ragazzina ha detto che finora nulla ha funzionato per migliorare la sua condizione. Ha anche detto che inizialmente, quando la bambina è nata, ha pensato che quello fosse “il desiderio di Dio” ma di averla poi fatta curare quando la giovane ha iniziato a lamentarsi per il dolore. “Abbiamo speso un sacco di soldi per le cure, ma niente ha funzionato”, ha detto l’uomo a India Today. “Spero che mia figlia possa stare bene e tornare presto a scuola”, ha detto ancora l’uomo.