Ashley, la ragazza allergica quasi a tutto: costretta a rimanere rinchiusa in cameretta

Ashley Fisher e una ragazza statunitense di 20 anni che dall'età di 12 anni è stata costretta a vivere praticamente rintanata nella sua cameretta per il rischio di shock anafilattico. La ragazza, originaria di Los Angeles, in California, infatti era allergica a quasi tutto: dall'odore dei cibi ai cambiamenti del clima, ogni cosa ogni giorno rischiava di metterla in pericolo di vita. A causa delle sue allergie estreme la ragazza è stata costretta a vivere per anni rintanata in casa con una mascherina ma anche costretta a mangiare solo e sempre quattro cibi, che l'hanno anche debilitata. Pericoloso per lei assumere anche farmaci che avrebbero potuto provocare altri shock.
Solo recentemente, dopo anni di analisi mediche alla ragazza è stata diagnosticata una rara forma di disturbo di attivazione dei mastociti, una condizione in cui troppi mastociti si riuniscono in tessuti del corpo e scambiano sostanze innocue, come il polline, per germi infettivi innescando un processo di gonfiore e nei casi più gravi può portare a shock anafilattico. Per questo ora è in trattamento medico e piano piano si sta riprendendo anche se deve stare ancora lontana da molti cibi e oggetti.
"In principio accadeva più raramente ma poi sempre più spesso fino a quasi ogni giorno e non avevo idea del perché. Andavo costantemente in shock per odori di cose esterne, come profumi ma anche l'odore di noci o avocado" ha raccontato la 20enne ai media locali, aggiungendo: "Non potevo andare da nessuna parte, non potevo vedere gli amici era un rischio a causa dei prodotti per la pulizia e i profumi che altri pazienti indossavano. "È stato terrificante" ha concluso la 20enne che però ora ha lasciato la sedie a rotelle e ha potuto allargare la sua dieta grazie alle cure