Sardegna: salva due bagnanti, poi ha un malore e muore in acqua

L'altruismo è costato caro ad un 41enne di Oristano che dopo aver partecipato al salvataggio di alcuni bagnanti che erano in difficoltà in acqua, salvandone due, si è sentito male ed è morto. È quanto accaduto oggi nel mare di San Giovanni di Sinis, sul litorale oristanese, in Sardegna, dove non c'è un servizio di salvataggio. Protagonista della tragica storia un commerciante 41enne, Vincenzo Curtale, che non è più riuscito raggiungere la riva ed è morto annegato. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo è entrato in acqua assieme ad altri bagnanti per soccorrere una coppia, marito e moglie, che non riusciva a tornare a riva a causa della forte risacca. Dopo alcuni tentativi però anche altri bagnanti si sono trovati in difficoltà ed è partita una sorta di catena umana dalla riva fino in acqua che ha coninvolto almeno una quindicina di persone.
Proprio l'aiuto del 41enne oristanese era stato fondamentale per salvare due dei bagnanti in difficoltà grazie al lancio di un salvagente. L'uomo, tra i primi a gettarsi in mare, però non avrebbe retto allo sforzo prolungato e sarebbe stato colto da un malore in acqua. Il 41enne non è più riuscito a tornare a riva con le proprie forze ed è annegato. Nel frattempo sul posto sono arrivati i soccorsi ma quando l'uomo è stato portato a riva per lui non c'era più niente da fare. Ogni tentativo di rianimarlo da parte dei sanitari del 118 si è rivelato inutile.