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Zingaretti sull’aumento dei contagi: “Estendere obbligo vaccinale ad altre categorie di lavoro”

Nicola Zingaretti è intervenuto sull’aumento dei contagi da Covid-19: “Valutare di estendere l’obbligo vacciale ad altre categorie di lavoro”.
A cura di Alessia Rabbai
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"Non possiamo finire di nuovo in lockdown, la nostra libertà va difesa". Sono le parole del governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti. In un'intervista rilasciata a Il Corriere della Sera ha espresso le sue preoccupazioni in merito all'aumento dei contagi da Covid-19 che si sono registrati negli scorsi giorni all'interno del territorio regionale e in tutta Italia. Il presidente del Lazio ha parlato dei provvedimenti che potrebbero essere introdotti nel caso in cui i contagi dovessero continuare a salire nelle prossime settimane: "Da una parte non dobbiamo rinunciare a convincere le persone a vaccinarsi, ma se questo non bastasse si potrebbe ampliare la fascia dell’obbligo vaccinale". Oggi tale prescrizione è in vigore solo per le categorie professionali di medici e personale sanitario. "Si potrebbe pensare ad esempio di estenderla per funzioni primarie dello Stato e della pubblica amministrazione " spiega Zingaretti. Dunque l'ipotesi potrebbe prevedere l'obbligo vaccinale per insegnanti e forze dell'ordine. Ma il governatore chiarisce: "È una decisione che dovrà prendere il governo con il supporto del Comitato tecnico-scientifico".

"Il Natale non è a rischio"

Il goverantore rassicura sul fatto che, almeno per il momento "il Natale non è a rischio – ma che serve – vaccinarsi, mettere le mascherine al chiuso, evitare assembramenti, le feste e gli appuntamenti di massa" Su eventuali strette Zingaretti pensa che nel caso di un aumento dei contagi nelle prossime settimane sono diversi i provvedimenti che il governo potrebbe pensare di mettere in atto, come ad esempio "quelle che stanno sperimentando in alcuni Paesi, anticipare da 6 a 5 mesi la terza dose" tema di cui ieri ha già parlato l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato, il quale aveva ipotizzato la possibilità di reintrodurre l'obbligo della mascherina anche all'aperto.

L'emergenza sanitaria nel Lazio al momento è sotto controllo

Zingaretti ha spiegato che la situazione rispetto alla diffusione del virus nel Lazio è costantemente monitorata e al momento è sotto controllo: "Abbiamo il 93 per cento degli adulti e l’87 degli over 12 che hanno ricevuto la doppia dose, e circa il 38 degli ultraottantenni con la terza. La cosa importante è il basso numero delle ospedalizzazioni. Dall'1 al 16 novembre in totale i casi di contagio sono stati il 67 per cento in meno rispetto allo stesso periodo del 2020. I ricoverati in terapia intensiva, sono il 73,3 per cento in meno e i morti il 78,4. Dall’inizio della pandemia nel Lazio il tasso di contagio è del 14 per cento inferiore alla media italiana e il tasso di mortalità del 31″.

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