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“Vuoi auto nuova a prezzi stracciati? Devi solo attaccare pubblicità”: truffati in 4mila

Un uomo e una donna sono finiti a processo nei confronti di 4mila di clienti, per aver venduto auto a prezzi stracciati in cambio di pubblicità sulle portiere. Ma era una truffa.
A cura di Alessia Rabbai
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Vendevano auto a prezzi stracciati, con l'obbligo di tenere la pubblicità sulle portiere. Come riporta Il Corriere della Sera, sono 4mila i clienti truffati da un uomo e una donna, finiti davanti ai giudici a processo per truffa. Clienti che avrebbero pagato almeno 6mila euro ciascuno come anticipo per compare le macchine messe in vendita a cifre vantaggiose. Una volta pagata la cifra precedentemente pattuita però, scoprivano che non c'era alcuno sconto, né pubblicità da fare, ma che avrebbero dovuto saldare l'auto per un ammontare complessivo che partiva da 25mila euro. Ieri un centinaio di clienti truffati si sono costituiti parte civile e la prossima udienza è in programma per il 14 settembre 2022.

Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma con il pubblico ministero Vincenzo Barba a carico dei due imputati sono partite dalla denunce sporte dai clienti, che con il passare del tempo sono aumentate. I due si erano infatti creati un giro d'affari da 16milioni di euro tra il 2015 e il 2019. L'esercizio commericiale in questione si trovava lungo via Cassia, nel quadrante di Roma Nord, che accoglieva i clienti curiosi di conoscere la vantaggiosa offerta, che bussavano alla porta per chiedere informazioni in più, decisi ad acquistare l'auto nuova, usufruendo degli sconti.

L'accordo presentato al cliente, come raccontato dai diretti interessati alle forze dell'ordine sarebbe stato questo: chi era interessato a comprare la macchina nuova doveva dare un anticipo di almeno 6mila euro e accendere un finanziamento per l’acquisto a rate. Da queste per cinque anni si sarebbe visto togliere tra i 300 e i 400 euro, in cambio di esporre la pubblicità sule portiere. Ma dopo le prime rate i due imputati avrebbero smesso di pagare, lasciando l'intero importo a carico del neoproprietario.

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