Virus del Nilo Occidentale, dinfestazioni “a tappeto” a Fondi dov’è stata punta la donna morta

Disinfestazioni "a tappeto" nel territorio di Fondi, dov'è stata punta la donna di ottantadue anni morta in ospedale con il virus West Nile, del Nilo Occidentale. Stamattina si è svolto un incontro straordinario tra l'amministrazione comunale, la Regione Lazio e la Asl di Latina, che ha fatto un sopralluogo. Anche negli altri Comuni pontini sono in corso le bonifiche. I contagi registrati nel territorio tra Latina e la sua provincia sono sette, tra i quali la donna deceduta e due pazienti di Latina gravi, ricoverati all'ospedale Santa Maria Goretti. Si tratta di persone di sessantatré e ottantasei anni, entrambe con patologie concomitanti. Gli altri quattro pazienti con virus West Nile stanno bene e sono in via di guarigione.
Una disinfestazione a Fondi è stata fatta all'interno dell'area che ricade nel raggio di 200 metri dal luogo in cui si presume sia stata punta la donna morta, come previsto dai protocolli regionali in materia sanitaria. La donna non viveva a Fondi, ma a Nerola ed era in vacanza. Il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto ha chiesto un’azione di disinfestazione ulteriore nella zona in cui si trovano le abitazioni a ridosso di canali e corsi d’acqua del litorale.
La disinfestazione in corso a Fondi terminerà il 23 luglio. Rispetto a quanto previsto dal capitolato d’appalto e già calendarizzato, l'amministrazione comunale in via precauzionale, ha aggiunto una nuova disinfestazione sull’intero territorio comunale dal 31 luglio al 2 agosto. E successivamente si proseguirà come dal calendario già previsto delle disinfestazioni presente sul sito del Comune di Fondi: il 17, il 18 e il 19 agosto.
"Il caso di infezione da Virus West Nile ha generato nella popolazione sentimenti di paura comprensibili ma non suffragati da dati o elementi allarmanti – rassicura i cittadini il sindaco Maschietto – Sono in costante contatto con la Asl e, attualmente, i numeri descrivono un quadro molto simile a quello degli anni precedenti. Avevamo già predisposto un fitto programma di disinfestazioni ma, alla luce di quanto accaduto, lo abbiamo rivisto e intensificato con interventi sia mirati che estesi su tutto il territorio comunale a scopo preventivo. È fondamentale, tuttavia, in particolare in caso di abitazioni con parchi e giardini, che i privati intervengano autonomamente nelle proprie aree di pertinenza con prodotti specifici".