Venerdì i funerali di Silvia, l’agente penitenziaria caduta con lo scooter dal parcheggio di Roma Est
Si terranno venerdì 9 dicembre i funerali di Silvia Ravasco, la donna di quarantotto anni precipitata domenica pomeriggio dal parcheggio del centro commerciale Roma Est con il suo scooter. L'ultimo saluto si terrà a Colli Aniene alle 10.30, nella chiesa di Santa Bernadette.
"Mi dispiace tanto, una grande bella anima sempre col sorriso, condoglianze alla famiglia. Io ero carcerata a Rebibbia e lei era una guardia che aveva una grandissima umanità, intelligente e la devo ringraziare per avermi tanto ascoltata e per avermi dato sempre dei preziosi consigli", il ricordo di una detenuta, che ha commentato così la morte della donna.
Silvia Ravasco aveva 48 anni e lavorava come agente penitenziaria nel carcere di Rebibbia. Benvoluta da tutti i colleghi, aveva una figlia di diciotto anni e un figlio di quattordici. Dopo il suo decesso, i colleghi hanno avviato una raccolta fondi interna per sostenere i suoi figli. La donna aveva comprato lo scooter tre giorni prima la sua morte: aveva scelto questo mezzo per potersi muovere più liberamente in una città come Roma dove c'è traffico a ogni ora del giorno e della notte. Non pensava che avrebbe avuto un incidente proprio in un parcheggio.
Indagini sono in corso sulle barriere di protezione, per verificarne l'altezza e controllare che non fossero troppo basse. Silvia Ravasco era in sella al suo scooter quando, per cause tutt'ora non chiare, ha perso il controllo del mezzo ed è precipitata dal parcheggio multipiano di Roma Est, schiantandosi a terra. La 48enne è arrivata in ospedale in condizioni disperate: i medici hanno tentato di tutto per salvarle la vita, ma alla fine si sono dovuti arrendere. Silvia si è spenta in ospedale il giorno dopo l'incidente.