Vendevano illegalmente anabolizzanti, arrestate 11 persone: operavano tra Malta e Roma

Undici persone sono state arrestate questa mattina dal Reparto operativo del Comando Carabinieri per la tutela della salute perché accusate di far parte di un'organizzazione criminale dedita al traffico e commercializzazione di sostanze dopanti e anabolizzanti. Alcune di queste, oltre a potenziare il fisico, avevano anche un effetto stupefacente. Si tratta di sostanze che sono vietate dalle legge e che hanno effetti negativi sulla salute delle persone che ne fanno uso. Sia perché danno dipendenza e assuefazione, sia perché fanno malissimo al cuore, aumentando il rischio di infarto. Le indagini sono state dirette dalla Procura della Repubblica di Roma, gli arresti sono stati eseguiti dai carabinieri con la collaborazione del N.A.S. e dei reparti territorialmente competenti.
Commercio anabolizzanti, gruppo operava tra Malta e Roma
Secondo quanto appreso, l'organizzazione operava tra Malta e Roma e aveva messo su un commercio transnazionale di sostanze vietate per legge. Questa mattina, oltre a dare esecuzione alle misure cautelari, i militari hanno effettuato diverse perquisizioni in varie località. Gli steroidi anabolizzanti, come detto, sono molto pericolosi per la salute e a lungo andare possono causare danni permanenti che, nei casi più gravi, possono portare anche all'infarto. Vengono spesso usate per aumentare la massa muscolare e accrescere forza ed energia. Gli effetti collaterali sono sia sul piano fisico, sia psicologico: come ogni droga, infatti, influisce negativamente sull'umore, portando a frequenti sbalzi d'umore, a comportamenti aggressivi e irritabilità frequente. I consumatori sono spesso atleti, o persone che fanno molta attività fisica.