Vaccino Covid, adesso il Lazio torna a correre con gli Open Day (ma sui 70enni è indietro)

La campagna vaccinale nel Lazio torna a correre. E lo fa proprio grazie agli Open Day dedicati a quel vaccino che nessuno sembrava volere: il Vaxzevria di AstraZeneca. Non a caso il record giornaliero di somministrazioni è stato raggiunto sabato 15 maggio: 57mila dosi esatte, di cui 32mila Pfizer, 3mila Moderna, 2mila Johnson&Johnson e ben 18mila AstraZeneca, frutto della prima giornata di Open Day dedicata agli over 40. Ottimi i numeri di domenica 16 maggio con quasi 51mila dosi somministrate, il secondo dato più alto dall'inizio della campagna vaccinale. In queste due giornate sono state somministrate ben 21mila dosi di AstraZeneca a cittadini con età compresa tra 40 e 49 anni.
Per questo l'esperimento verrà replicato anche sabato 22 e domenica 23 maggio e probabilmente anche nei prossimi fine settimana, tanto l'iniziativa è stata un successo. Nei giorni successivi, tuttavia, il Lazio è tornato sotto quota 50mila: sia lunedì che martedì e mercoledì sono state infatti somministrate circa 44mila dosi giornaliere in media. Nella settimana compresa tra il 13 e il 19 maggio sono state inoculate quasi 340mila dosi, 48mila vaccinazioni circa ogni 24 ore. Il numero potrebbe aumentare nelle prossime settimane grazie alla partenza delle vaccinazioni presso le farmacie e presso gli studi dei medici di famiglia.

Lazio indietro su vaccinazione dei 70enni
Il Lazio ha già aperto le prenotazioni per i 40enni, ma c'è un parametro in cui è ancora indietro rispetto alla media nazionale: la vaccinazione con prima dose della popolazione over 70. Ed è paradossale, dato che il Lazio è la Regione che ha aperto per prima gli appuntamenti per questa fascia d'età e si trova infatti nelle primissime posizioni della classifica delle seconde dosi ai 70enni. Come noto la Regione dà la possibilità di scegliere dove, quando e quale vaccino fare: questa ampia libertà di scelta ha permesso, tuttavia, ad alcuni 70enni di poter prenotare la prima dose del vaccino anche a metà maggio, magari perché i cittadini hanno scelto il vaccino preferito e magari il centro vaccinale più vicino a casa. Questo, però, ha rallentato il completamento dell'immunizzazione della loro fascia d'età. Era accaduta la stessa cosa per gli over 80, ma a metà aprile la Regione Lazio ha richiamato tutti i prenotati per anticipare il loro appuntamento entro fine mese.
Vaccino Covid, Lazio ai primi posti per popolazione over 80 vaccinata



Secondo i dati Agenas aggiornati al 17 maggio, il Lazio è dietro la media nazionale anche sulla percentuale di popolazione vaccinata con almeno una dose: è al 15esimo posto. Molto bene i dati sugli over 80, con il Lazio in quarta posizione sulla percentuale di popolazione vaccinata con entrambe le dosi. Va peggio per quanto riguarda i 70enni: il Lazio è al 14esimo posto nella classifica della percentuale degli over 70 vaccinati con la prima dose con il 76,78 per cento. Viceversa, come detto, la Regione della Capitale è al secondo posto con il 34 per cento (dietro soltanto alla Liguria) nella percentuale degli over 70 che hanno completato il ciclo vaccinale.