Trovati in casa due gemelli morti da giorni: si indaga per omicidio colposo
Un odore acre troppo forte proveniente dall'appartamento di via Licinio Murena, a pochi passi dalla stazione della metropolitana Numidio Quadrato, ha spinto una vicina di casa ad allertare le forze dell'ordine. È così che la polizia ha trovato i cadaveri dei due padroni di casa, due gemelli di ottanta anni, morti da giorni, Alberto e Giancarlo Stillo. Secondo quanto riporta il Messaggero, a seguito dei primi accertamenti è emerso che la morte dei due è avvenuta a distanza ravvicinata risale ad almeno una settimana fa: un'ulteriore autopsia aiuterà a comprendere meglio l'accaduto fornendo nuovi elementi per le indagini.
Il ritrovamento e le indagini in corso
Dopo la segnalazione della vicina di casa, i poliziotti hanno fatto irruzione insieme ai vigili del fuoco che hanno sfondato l'ingresso. A farsi largo nell'abitazione gli agenti del commissariato Tuscolano. Sul caso la Procura di Roma ha aperto un fascicolo: si indaga per omicidio colposo, un'ipotesi di reato formulata per effettuare gli accertamenti medico legali necessari e per fare ulteriori verifiche.
Gli inquirenti vogliono cercare di chiarire le cause della morte: perché sono morti a poco tempo l'uno dall'altro? Erano stati affidati ad un tutore o avevano qualcuno che si sarebbe dovuto prendere cura di loro che, però, li ha abbandonati? Le ipotesi sono molteplici. Per il momento i poliziotti stanno ascoltando i vicini di casa e raccogliendo le loro testimonianze.
L'ipotesi della solitudine
Secondo quanto dichiarato dai vicini, i due uscivano di rado: soltanto uno si mostrava più spesso sul pianerottolo. Erano sempre chiusi in casa, vivevano con le tapparelle abbassate anche di giorno e non ricevevano quasi mai visite. Non si esclude che uno dei due possa essere morto prima, forse per un malore e che l'altro non sia riuscito a sopravvivergli. A fare chiarezza soltanto l'esito dell'autopsia. Nel frattempo l'appartamento si trova sotto sequestro.