video suggerito
video suggerito

Trasfusione con sangue infetto in ospedale: dopo trent’anni verrà risarcito con 350mila euro

A causa di una trasfusione di sangue ha contratto un’infezione da HCV epatite virale di tipo C: verrà risarcito con 350mila euro.
A cura di Enrico Tata
70 CONDIVISIONI
Immagine

Quarantadue anni fa, nel 1979, è stato sottoposto a una trasfusione di sangue all'ospedale San Camillo di Roma, dov'era ricoverato per l'impianto di una protesi aortica. A causa di questa trasfusione, però, ha contratto un'infezione da HCV epatite virale di tipo C. Nel 2006 una commissione medica del ministero della Salute ha stabilito che in effetti la causa di questa infezione era proprio il sangue contenuto nelle sacche per la trasfusione. E ora, ha stabilito con sentenza del 31 gennaio 2022 la VIII sezione del Tar Campania, lo Stato dovrà risarcire l'uomo, che adesso è pensionato, con 350mila euro.

Dopo la decisione della commissione, i familiari del paziente hanno dato mandato all'avvocato Maurizio Albachiara di accertare la condotta del ministero in merito a quelle sacche di sangue sospette. Nel 2014 il tribunale di Napoli ha condannato il ministero a pagare una somma di 350mila euro rivalutata con gli interessi a favore della vittima. Contro questa sentenza è stato presentato un ricorso, ma la corte d'Appello di Napoli nel 2019 ha dato nuovamente ragione all'anziano, confermando la sentenza di primo grado e la condanna al risarcimento. Sono poi trascorsi altri tre anni per arrivare alla sentenza definitiva del Tar della Campania, che ha obbligato il ministero della Salute a pagare effettivamente la somma dosvuta. "Questa sentenza rappresenta una delle battaglie portate avanti da Cittadinanzattiva Campania ed il tribunale per il diritto del malato, da sempre sensibile alla tutela di questi casi, con il patrocinio dello studio Albachiara. Adesso si spera che il Ministero della Salute si celere nel pagamento", ha spiegato il legale del paziente, l'avvocato Maurizio Albachiara. Per il ritardo nel pagamento, inoltre, l'avvocato ha già dichiarato che chiederà il risarcimento di ulteriori danni per queste lungaggini.

70 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views