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Tifosi del Napoli aggrediti a Roma mentre festeggiano lo scudetto: “Togli la bandiera o vi accoltelliamo”

Una della aggressioni è stata denunciata ai carabinieri. Un giovane è stato accerchiato da un gruppo di otto ragazzi che lo hanno picchiato e strappato la bandiera del Napoli per poi darsi alla fuga.
A cura di Enza Savarese
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Tifosi del Napoli festeggiano la vittoria dello scudetto foto Adele Sarnataro
Tifosi del Napoli festeggiano la vittoria dello scudetto foto Adele Sarnataro

Tifosi del Napoli aggrediti mentre festeggiavano a Roma la vittoria dello scudetto. Una delle aggressioni è avvenuta a piazza del popolo nella notte tra venerdì 23 e sabato 24 maggio, a denunciarlo ai carabinieri della Sezione San Lorenzo di Roma è una delle vittime, che racconta di essere stato circondato da un gruppo di otto ragazzi. "Indossavo la maglia del Napoli e avevo con me una bandiera bianca e azzurra", si legge nella denuncia. Non si tratta dell'unico episodio avvenuto nella Capitale. Il secondo avrebbe visto vittime una ragazza ed alcuni amici che sono stati minacciati prima verbalmente per poi essere aggrediti anche fisicamente. Le forze dell'ordine indagano sui colpevoli, cercando di ricostruire se si tratti dello stesso gruppo di aggressori che ha agito nella notte.

Aggredito mentre festeggiava la vittoria del Napoli a piazza del popolo: la denuncia ai carabinieri

L'aggressione sarebbe avvenuta intorno all'una di notte di sabato 24 maggio, poche ore dopo la vittoria dello scudetto da parte della squadra partenopea. Dal racconto della vittima ai militari sembrerebbe che ad attirare l'attenzione degli aggressori siano state la bandiera e la maglietta del Napoli che il giovane aveva indosso. "Dacci la bandiera", sarebbe infatti la prima minaccia verbale che gli aggressori gli avrebbero intimato prima di passare allo scontro fisico. In evidente minoranza la vittima ha tentato invano di difendersi, "hanno iniziato a colpirmi con spintoni, calci e gomitate", si legge nella denuncia. L'aggressione è terminata solo dopo che la vittima ha consegnato la bandiera bianco e azzurra al gruppo, che si è poi dileguato di corsa verso piazzale Flaminio. Con le descrizioni offerte dalla vittima, i carabinieri indagano sugli otto aggressori. Si tratterebbe di un gruppo di giovanissimi intorno ai vent'anni.

"Occhio che vi accoltelliamo", la minaccia ad una ragazza e poi la fuga 

Il secondo episodio avvenuto sempre nella notte tra venerdì e sabato non sarebbe stato denunciato alle forze dell'ordine, ma a segnalarlo sui social è il deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli che promette di "segnalare formalmente i fatti alle autorità competenti, chiedendo che si accenda un riflettore nazionale su questi episodi". In questo secondo caso ad essere presa di mira è stata una ragazza insieme a degli amici. Colpevoli sempre un gruppo della zona che ha notato i festeggiamenti e la bandiera del Napoli. "Occhio che vi accoltelliamo", avrebbero urlato gli aggressori prima di passare allo scontro fisico. Anche in questo caso i colpevoli si sono allontanati solo dopo essersi appropriati della bandiera. Le forze dell'ordine indagano sui casi cercando di verificare se il gruppo colpevole delle aggressioni sia lo stesso.

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