Tenta una rapina al ristorante, il proprietario lo chiude nel locale e lo fa arrestare

"Entro perché devo ricaricare il mio telefono". Questa la scusa con cui un trentaseienne è riuscito a farsi strada in un ristorante dell'Esquilino, a Roma, aggredendo all'ingresso il titolare. Impaurito, quest'ultimo è scappato fuori ed è riuscito a chiudere il ladro dentro al locale. Poi ha allertato i carabinieri che lo hanno arrestato.
Tenta di rapinare un ristorante, ma il proprietario lo fa arrestare: cosa è successo
I fatti risalgono a qualche sera fa, il 26 maggio scorso, quando un uomo di 36 anni che attualmente vive come senza fissa dimora ha preteso di dover ricaricare il telefono e si è fatto strada nell'ingresso del ristorante. Ha poi aggredito il proprietario, un cinquantaseienne, spintonandolo e colpendolo con un pugno al volto, rubandogli lo smartphone. Il proprietario del ristorante, spaventato, è scappato via. È riuscito ad abbassare la serranda e ha chiamato immediatamente il 112, inviando la segnalazione ai carabinieri.
Arrivano i carabinieri, liberano il trentaseienne e lo arrestano
Poco dopo sul posto sono arrivati i carabinieri della Stazione di Roma Piazza Dante. Sono stati proprio i militari ad arrivare sul luogo del tentativo di rapina, a liberare il trentaseienne e ad arrestarlo, dopo che il proprietario del ristorante, che fortunatamente non ha riportato ferite, ha sporto denuncia. Il trentaseienne, con precedenti, è stato arrestato poiché gravemente indiziato del reato di rapina. L'arresto è poi stato convalidato dal Tribunale di Roma.