Tenta di lanciarsi da un cornicione al terzo piano sulla Tiburtina: i vigili urbani gli salvano la vita

Momenti di paura a Roma, dove un uomo di trentanove anni ha cercato di togliersi la vita. Una tragedia evitata grazie all'intervento dei vigili urbani. I fatti sono accaduti nella serata di ieri, venerdì 13 giugno lungo via Tiburtina.
Il 39enne sul cornicione pronto a lanciarsi nel vuoto
Secondo quanto ricostruito il trentanovenne è salito sul cornicione al terzo piano di un palazzo di via Tiburtina tra i quartieri San Basilio e Tor Cervara, con l'intenzione di lanciarsi nel vuoto. La sua presenza non è sfuggita ai passanti, che hanno capito ciò che stava per fare. Hanno dato l'allarme, chiedendo l'intervento di una pattuglia della polzia locale di Roma Capitale, che in quel momento era di passaggio in zona, impegnata nei controlli del territorio.
I due agenti salvano l'uomo dal suicidio in extremis
"C'è un uomo che sta per suicidarsi, venite subito per favore!" è la richiesta d'aiuto arrivata ai due agenti del IV Gruppo Tiburtino, uno dei quali entrato in servizio da pochi mesi. Gli agenti sono scesi dalla macchina e hanno hanno raggiunto velocemente l’uomo. Hanno cominciato a parlargli con calma, rassicurandolo. Dopo diversi minuti di dialogo, sono riusciti a conquistarsi la sua fiducia, fino a convincerlo a scendere dal cornicione e a rientrare nel palazzo.
Una volta in sicurezza, il trentanovenne è stato affidato al personale sanitario arrivato in ambulanza, che lo ha preso in carico e trasportato all'ospedale Sandro Pertini. L’intervento dei due agenti si è rivelato decisivo, grazie alla loro prontezza operativa, professionalità e spiccate doti relazionali. Da quanto si apprende pare che l'uomo che ha tentato il suicidio soffre di una grave depressione, ma è stato salvato in extremis.