Sposa bambina e madre a 12 anni, genitori a processo: clan di Silvio la portò fuori regione per abortire

Sono stati rinviati a giudizio i genitori della ragazzina di 12 anni fatta sposare con un ragazzo di 17, figlio di due membri del clan di Silvio. L'accusa per tutti – anche per i genitori del 17enne – è di violenza sessuale. Ferdinando Di Silvio e Laura De Rosa sono accusati anche di spaccio di droga: la scoperta di quello che poi è stato conosciuto come il caso della ‘sposa bambina' è stata fatta durante le indagini dei carabinieri in merito all'attività di spaccio gestita dalla famiglia. Proprio mentre eseguivano gli accertamenti hanno scoperto che la ragazzina era stata fatta sposare con rito sinti al figlio 17enne dei due, tenuta isolata da tutti – anche dalla famiglia di origine -, costretta a rimanere in casa e anche a vestirsi come dicevano loro. Non solo: rimasta subito incinta a 12 anni aveva poi abortito. I Di Silvio l'hanno portata però fuori regione, in una clinica a Castellammare di Stabbia, proprio per evitare denunce. A tredici anni poi, aveva avuto un figlio.
La ragazzina voleva fuggire, ma i Di Silvio le impedivano di avere ogni contatto con l'esterno. Fino all'intervento dei carabinieri, che quando hanno capito cosa era successo hanno proceduto a denunciare sia i membri del clan, sia i genitori dell'allora 12enne.
Al processo si è costituita parte civile la Garante dell'infanzia e dell'adolescenza della Regione Lazio, Monica Sansoni, e le associazioni ‘Insieme a Marianna' e ‘No Child abuse', oltre a quella della tutrice della vittima.
"È importante la presenza di un’associazione antiviolenza come ‘Insieme a Marianna‘ che porta all’interno dell’aula di udienza l’affermazione dei valori costituzionali a tutela dei diritti e della libertà di autodeterminazione di bambine, bambini, ragazze, ragazzi e donne”, le parole dell'avvocata dell'associazione, Licia D’Amico. "A 12 anni una bambina deve andare a scuola, costruire relazioni amicali, leggere, sviluppare le proprie emozioni ed i propri pensieri e certamente non ha l’età per fare la moglie”.