Sabotaggio alla metro B, l’assessore Patanè: “Disagi e ritardi fino a lunedì”
Negli ultimi giorni sono stati davvero molti i disagi per i viaggiatori e le viaggiatrici che attraversano la città di Roma utilizzando i mezzi pubblici, fra cui le linee della metropolitana. In particolare, i guasti alla linea B della metropolitana sono stati sempre più numerosi e costanti. Secondo Eugenio Patanè, l'assessore alla Mobilità della giunta Gualtieri, si tratterebbe di un sabotaggio. In un'intervista pubblicata oggi da Il Corriere della Sera, infatti, ha dichiarato: "Atac ha avviato un’indagine interna e oggi formalizzerà la denuncia in Procura."
Il secondo sabotaggio in meno di un mese
I guasti che hanno messo in ginocchio la mobilità delle cittadine e dei cittadini che utilizzano i mezzi pubblici a Roma, quindi, sarebbero stati causati da sabotaggi: "Tre settimane fa è stata chiusa con un lucchetto la manopola della corrente elettrica nella stazione di Eur Magliana sulla linea B e per riattivarla i tecnici sono intervenuti con le tronchesi: abbiamo avviato la segnalazione alla Digos – ha dichiarato Patanè – Per quanto riguarda la giornata di ieri, invece, pensiamo che la manomissione del tornio per la manutenzione delle ruote nel deposito di Magliana Nuova possa essere stata effettuata nella notte tra venerdì e sabato."
Il danno al tornio ha bloccato l'intera linea: "Il sabotaggio alla metropolitana arriva dopo un primo guasto avvenuto nel mese di dicembre per riparare il quale i pezzi sono arrivati soltanto dopo due mesi. La metro B è in ginocchio, già in difficoltà per i ritardi manutentivi che abbiamo ereditato dalla giunta Raggi. – continua Patanè – Dopo una trattativa serrata, con il ministero dei Trasporti sono riuscito a scongiurare la chiusura della linea A e sto conducendo un’altra battaglia per la metro C, visto che non abbiamo trovato fondi per la manutenzione e ho dovuto stanziare io 15 milioni."
Ritardi e disagi sulla linea B della metropolitana
Anche nella giornata di oggi si manifestano disagi sulla metro B, a causa del numero inferiore di treni attivi sulla tratta: "Al momento i convogli sono 13, ma con il ripristino dei nove in attesa di tornitura torneremo presto a 22. Dodici sono in revisione dal parte del Ministero dei Trasporti e due incidentati – afferma Patanè – La situazione dovrebbe normalizzarsi da lunedì, intanto stiamo cercando di potenziare il servizio di superficie."
