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Roma, stupro di gruppo con minorenni dopo una festa in casa: arrestati due ventenni

Tre ragazzi sono ritenuti responsabili di aver stuprato due giovani, di cui una minorenne, in un appartamento di Roma dopo una festa. Due dei presunti responsabili si trovano ora agli arresti domiciliari, mentre la posizione del terzo, che ha meno di 18 anni, è al vaglio dei pm della procura presso il tribunale dei minorenni.
A cura di Enrico Tata
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La prima denuncia è stata presentata lo scorso autunno agli investigatori del commissariato Porta Pia di Roma: una ragazza ha raccontato di essersi addormentata a casa di amici dopo una festa in cui avevano bevuto molto. Sarebbe stata svegliata da un suo amico che la stava molestando sessualmente. Dopo alcuni mesi un'altra ragazza, questa volta minorenne, ha fatto praticamente la stessa denuncia: uno stupro subito in circostanze simili in un appartamento di Roma, quartiere Trastevere. Anche questa ragazza ha riferito agli investigatori di essersi addormentata dopo una festa e di essersi risvegliata con addosso tre ragazzi che stavano abusando di lei. Uno di loro è risultato indagato per la prima violenza e questa circostanza ha permesso agli investigatori di collegare le due denunce. Dopo ulteriori indagini la polizia ha individuato tutti gli autori del presunto stupro: si tratta di tre ventenni e per due di loro il tribunale ha deciso la misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

Arrestati due ventenni, il terzo presunto responsabile della violenza è un minorenne

Stando a quanto si apprende, la prima denuncia avrebbe spinto l'altra ragazza a convincersi e a fare lo stesso. La procura di Roma ha unificato le due denunce in un unico procedimento, spiega la questura di Roma in un comunicato, e ha chiesto e ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma, gli arresti domiciliari per i due indagati maggiorenni. Il terzo, invece, è tuttora un minorenne e per questo la sua posizione è al vaglio della procura presso il tribunale dei minori. Le ordinanze sono state eseguite dagli stessi agenti del commissariato Porta Pia.

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