Rocca smonta Gualtieri sui bagni nel Tevere: “Solo una suggestione, priorità di Roma sono altre”

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha annunciato che entro cinque anni il Tevere sarà balneabile. Nei prossimi giorni cominceranno i lavori di un gruppo di lavoro insteristituzionale per studiare le azioni da intraprendere e per reperire gli investimenti necessari a questo ambizioso progetto del primo cittadino. "Abbiamo già insediato un gruppo di lavoro che a breve sarà interistituzionale. Ho parlato personalmente con il ministro Pichetto Fratin e col presidente Rocca, quindi insieme a governo e Regione questo tavolo lavorerà per gli investimenti necessari", ha detto Gualtieri.
Peccato che il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, sia di tutt'altro avviso. In una nota firmata insieme al vicepresidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle città e delle loro periferie, Marco Perissa, parla di semplice "suggestione" e ribadisce che le priorità di Roma sono ben altre. "La balneabilità del Tevere è una suggestione. Tuttavia, le priorità di Roma sono altre: mobilità, decoro urbano, periferie, rilancio di Ostia. Lo ribadiremo al gruppo di lavoro interistituzionale annunciato proprio dal Sindaco", le parole di Rocca e Perissa.
Un assist, quello di Rocca, per le opposizioni in Campidoglio, che hanno attaccato il sindaco. Per Fabrizio Santori, Lega, "Gualtieri continua a vivere in un mondo parallelo: mentre Roma è sommersa da rifiuti, traffico, buche, insicurezza e servizi pubblici al collasso, lui promette che tra cinque anni potremo fare il bagno nel Tevere". "Mentre i cittadini chiedono strade senza crateri, autobus che arrivino e quartieri puliti. Altro che Tevere balneabile: Roma oggi è invivibile. Parlare di tuffi nel Tevere significa prendere in giro una città che chiede risposte vere", si legge in una nota firmata con il collega Maurizio Politi.
Paolo Trancassini, deputato di Fratelli d'Italia e coordinatore del partito nel Lazio, mette a confronto le amministrazioni di Rocca e Gualtieri. A suo parere la Regione Lazio, "guidata con competenza dal presidente Francesco Rocca, conquista il primato nazionale per crescita dell'export", mentre a Roma il sindaco "promette che tra cinque anni forse si potrà fare il bagno nel Tevere: la differenza tra sogno e realtà appare chiara anche al più distratto dei lettori". E ancora: "Mentre il sindaco Gualtieri continua a vivere di annunci, parlando di balneabilità del fiume di Roma, senza però spiegare come, con quali risorse, e soprattutto ignorando le vere emergenze della città: trasporti al collasso, rifiuti ovunque, degrado diffuso".