Riaprono i grandi hub Covid nel Lazio dopo annuncio del richiamo vaccino a 5 mesi

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha annunciato l'avvio della somministrazione delle dosi di richiamo del vaccino anti Covid già a partire da 150 giorni (cioè 5 mesi) dopo la conclusione del primo ciclo vaccinale. Per ora questa norma riguarderà soltanto le fasce d'età già previste dal piano attuale e cioè gli over 40, ma la speranza dell'assessore regionale alla Sanità del Lazio, Alessio D'Amato, è quella che presto la terza dose sia aperta a tutti, senza vincoli d'età.
Riaperti gli hub vaccinali dormienti del Lazio
Già qualche giorno fa la rete degli hub vaccinali è stata ulteriormente implementata con 14 nuovi siti su tutto il territorio regionale, alcuni dei quali erano "dormienti".
Questi i centri vaccinali: l'Auditorium Parco della Musica (Asl Roma 1), Eur Palazzo via dell'Urbanistica, Carol Woityla hospital e nuova ITOR (Asl Roma 2), Merry House e Policlinico di Liegro (Asl Roma 3), INI Medicus a Tivoli e INI Villa Dante a Guidonia (Asl Roma 5), Villa dei Pini a Anzio, Madonna delle Grazie a Velletri e Sant'Anna a Pomezia (Asl Roma 6), Nuova Santa Teresa a Viterbo, San Marco a Latina e Villa degli Ulivi a Frosinone.
La circolare del ministro Speranza: terza dose vaccino a 150 giorni
Visto il parere del comitato tecnico scientifico di Aifa e tenuto conto dell'attuale circolazione virale e della ripresa della curva epidemica, si legge sulla circolare di Speranza, "a partire dal giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della relativa determina a cura di AIFA, nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19, l’intervallo minimo previsto per la somministrazione della dose “booster” (di richiamo) con vaccino a m-RNA, alle categorie per le quali è già raccomandata (inclusi tutti i soggetti vaccinati con una unica dose di vaccino Janssen) e nei dosaggi autorizzati per la stessa (30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty di Pfizer/BioNTech; 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax di Moderna), è aggiornato a cinque mesi (150 giorni) dal completamento del ciclo primario di vaccinazione, indipendentemente dal vaccino precedentemente utilizzato".