Rapina in casa a mano armata, minacciano madre e figlia e rubano 100mila euro tra oro e argenteria

Hanno rapinato una famiglia che abita in via Teodosio Macrobio a Roma, portando via ben 100mila euro tra oro e argenteria. Il colpo è avvenuto nella notte di oggi, venerdì 17 maggio, in zona Balduina, nel quadrante Nord-Ovest della Capitale. Gli agenti della Polizia di Stato cercano tre persone, che hanno fatto irruzione all'interno dell'abitazione, minacciando madre e figlia con una pistola e chiedendo loro di aprirgli la cassaforte.
I rapinatori hanno rubato 100mila euro tra oro e argenteria
Secondo le informazioni apprese al momento dell'accaduto erano circa le tre di notte, il quartiere era addormentato. I ladri sono entrati di nascosto nell'appartamento. Dentro c'erano una donna di settantacinque anni e sua figlia di cinquantanove. Una volta all'interno, hanno minacciato madre e figlia, puntandogli contro una pistola e chiedendo loro di mostrargli dove fosse la cassaforte. Spaventate, le due donne hanno obbedito ai malviventi, che gli hanno poi chiesto di aprirla. Dentro c'erano circa 50mila euro d'oro.
Si sono impossessati di tutto, per poi spostarsi in salotto. Nelle credenze c'era dell'argenteria, hanno preso anche quella e sono scappati con il ricco bottino, facendo perdere, almeno per il momento, le proprie tracce. Le due donne sotto choc hanno dato l'allarme, chiamando il Numero Unico delle Emergenze 112 e chiedendo l'intervento urgente delle forze dell'ordine, denunciando di aver appena subito una rapina.
Indaga la Polizia di Stato, caccia ai rapinatori
Sul posto sono intenvenuti gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Monte Mario, che hanno ascoltato il racconto delle due donne, raccolto le informazioni utili e indagano sull'accaduto. I poliziotti hanno acquisito le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza di zona, che potrebbero aver immortalato il passaggio dei rapinatori. Le indagini sono in corso e gli agenti cercano di risalire all'identità dei malviventi. Le due donne, nonostante il grande spavento, fortunatamente stanno bene.