Quanto dura il caldo a Roma, l’esperto: “Temperature alte almeno fino a venerdì prossimo”

"Persistenza di queste alte temperature almeno fino a tutta la prossima settimana", è la previsione che il meteorologo Flavio Galbiati di MeteoExpert fa a Fanpage.it. È la seconda ondata di caldo che dall'inizio dell'estate ha già colpito non soltanto l'Italia, ma tutta l'Europa. Si tratta al momento dell'ondata più intensa della stagione, che non accenna però ad arrestarsi. "Dagli ultimi aggiornamenti che abbiamo potrebbe proseguire non solo nel weekend, ma anche fino almeno a venerdì prossimo", conferma l'esperto Galbiati.
Secondo i dati ufficiali dell'ultimo bollettino diramato dal Ministero, Roma è tra le città più calde con picchi fino a 38 gradi. Un nuovo rapporto di Legambiente Lazio ha mappato quali sono i quartieri della Capitale a oggi più caldi, dove il suolo arriva a raggiungere fino ai 57 gradi.
Temperature ben lontane dal clima mite che dovrebbe avere la zona del Mediterraneo. "In questi giorni siamo anche di 4-6 gradi sopra la media stagionale".
La giornata più calda registrata a Roma è sabato 28 giugno
Al momento la giornata più calda registrata a Roma è quella di sabato 28 giugno, dove secondo i dati del Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale già alle otto del mattino si registrano 29 gradi per raggiungere poi nel corso della giornata fino a 38 gradi percepiti.
"Una previsione stagionale sicura di come sarà l'estate al momento non è possibile – rivela il meteorologo Galbiati – ma è certo che nel Mediterraneo il clima mite che arrivava dal mare ora non c'è più. Al contrario le acque si stanno scaldando. La superficie marina ha ormai raggiunto 4-5 gradi più alti del normale".
A modificare le temperature un tempo miti del bacino mediterraneo sono le alte pressioni africane, che stanno cambiando il tipo circolazione della nostra area. Un processo metereologico causato dall'ormai quasi irreversibile cambiamento climatico, che nelle città determina le elevate ondate di calore che ogni anno stanno caratterizzando le estati italiane.
"Creare spazi verdi contro il caldo"
Tra tutte le zone d'Italia in media sono le città urbane a trasformarsi in vere e proprie trappole di calore durante l'estate. "Città come Roma diventano delle isole di calore urbano", conferma l'esperto. Tra le cause principali c'è la cementificazione delle grandi città. "Il suolo si scalda e raggiunge temperature elevatissime. La soluzione per queste zone urbane sarebbe quello di portare più aree verdi in città". Parchi, ma anche file di alberi sui marciapiedi sarebbero una prima grande arma che le amministrazioni potrebbero adottare per far respirare le città e chi ci vive.
"In questo caso parliamo di adattamento al calore prodotto dalla città, che arriva sia dalla quantità di cemento presente, ma anche dal calore dovuto al trasporto di mezzi privati e pubblici". Un team di esperti ha effettuato sulla città di Milano una simulazione modellistica su come cambierebbe la zona urbana con l'aumento di spazi verdi dove ora c'è invece cemento. "Si è certificato che il verde urbano potrebbe abbassare anche di 4 gradi la temperatura in estate semplicemente aumentando il verde. E sinceramente con il clima che registriamo oggi non mi sembra certo poco", rivela Galbiati.