Porte chiuse al liceo Bachelet per pericolo cinghiali: scuola chiusa in anticipo a Roma
Niente ultimo giorno per gli studenti del liceo Bachelet di Roma. Il motivo? La scuola è stata chiusa in anticipo per "pericolo cinghiali". Così recita una circolare firmata dalla dirigente scolastica: "Si informa che sono stati avvistati i provenienti dalla riserva dell’Acquafredda. Sono state avvisate le autorità competenti ma per motivi di sicurezza la sede Bachelet, in via dell’Acquafredda, sospenderà l’attività didattica del giorno 8 giugno. Ogni altra comunicazione relativa agli esiti scolastici ed ai corsi di recupero per gli alunni con sospensione di giudizio saranno disposte sul sito. Si coglie l’occasione per salutare alunni e famiglie ed augurare Buone Vacanze". Insomma, scuola chiusa in anticipo perché i cinghiali non consentono di svolgere in sicurezza le lezioni.
Oggi a Roma e in tutta Italia sarà l'ultimo giorno di scuola per gli studenti. "Ringrazio tutti i ragazzi, gli insegnanti e il personale della scuola. Chiudiamo in serenità un anno difficile: bene abbiamo fatto a tornare a scuola in presenza, era importantissimo tornare in presenza a scuola. Ci sono state difficoltà, ma ho visto tanto entusiasmo. L'anno era iniziato in maniera difficile, ma ci ha portato tante soddisfazioni", ha dichiarato il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, a SkyTg24.
Per evitare bagni e tuffi nelle fontane storiche della città, l'associazione per Villa Pamphilj, l'Osservatorio Sherwood, i Leprotti di Villa Ada, gli Amici di Villa Ada, l'associazione Aurelio Volontari Decoro XIII e Verdi Ambiente e Società hanno scritto al sindaco Roberto Gualtieri e al prefetto Matteo Piantedosi per chiedere l'organizzazione di un "piano di vigilanza rafforzato" per la giornata di oggi.