Pitbull uccide un barboncino al guinzaglio alla stazione Termini: denunciata proprietaria 26enne

Un barboncino è stato ucciso da un pitbull alla stazione Termini di Roma. L'episodio è stata reso noto oggi ma risale alle 12 di sabato 31 gennaio. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la proprietaria del barboncino, una donna di quarantasei anni, stava facendo una passeggiata con il cagnolino in piazza dei Cinquecento al lato della metro B, quando quest'ultimo è stato attaccato dal molosso che girava libero e senza guinzaglio.
Tantissime le chiamate arrivate al 112 da parte di testimoni terrorizzati che hanno assistito alla scena e che nulla hanno potuto fare per aiutare la signora. L'aggressione è durata una manciata di secondi, attimi che però sono sembrati interminabili alla proprietaria del barboncino, che non è riuscita a evitare l'attacco del molosso, arrivato all'improvviso senza né guinzaglio né proprietaria. Per l'animale non c'è stato nulla da fare, è morto praticamente subito a causa dei morsi dati dal pitbull. Disperata la padrona, impotente di fronte a quanto accaduto e che nulla ha potuto fare per il suo amico a quattro zampe.
Sul posto sono arrivati i carabinieri. Al pitbull è stato controllato il microchip e si è così risalito alla padrona, una ragazza di 26 anni senza fissa dimora già nota alle forze dell'ordine, anche lei arrivata sul posto dopo che si è consumata la tragedia. La giovane è stata denunciata per uccisione di animali in conseguenza della mancata custodia del suo cane, e porto di oggetti atti a offendere per in coltellino a serramanico che le hanno trovato in tasca. Il pitbull le è stato tolto e affidato al canile di via della Magliana.