Picchia 50enne, figlio interviene per difendere il padre e accoltellano l’aggressore: arrestati

Due uomini, padre e figlio di cinquanta e vent'anni, sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Velletri con l'accusa di tentato omicidio. Sarebbero loro, secondo i militari, ad avere accoltellato un 47enne ad Ariccia la sera del 23 dicembre, poi operato d'urgenza al Nuovo ospedale dei Castelli, dove era giunto in condizioni critiche. I due uomini sono stati arrestati poche ore dopo l'accaduto e portati la mattina del 24 dicembre nel carcere di Velletri a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l'uomo ferito era andato a Corso Garibaldi, nel centro storico di Ariccia, nel bar di uno dei due indagati. Qui, armato di coltello, avrebbe aggredito il 50enne, colpendolo all'altezza del torace. A quel punto è intervenuto il figlio per difendere il padre, scagliandosi addosso all'uomo. Nella colluttazione ha avuto la peggio il 47enne che, dopo essere stato accoltellato, ha cominciato a perdere tantissimo sangue, tanto che padre e figlio lo hanno preso e portato in ospedale, nel pronto soccorso più vicino. Le sue condizioni erano estremamente critiche, i medici lo hanno subito preso in carico e operato d'urgenza. Dopo l'intervento è stato ricoverato in terapia intensiva per le gravi condizioni.
Sul posto, data la natura della ferita, sono intervenuti i carabinieri, che hanno bloccato padre e figlio. I due hanno negato di centrare qualcosa con la vicenda, e stavano provando ad allontanarsi facendo finta di nulla. I militari del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Velletri li hanno fermati e perquisiti, trovando due coltelli, di cui uno si ritiene sia stato usato per l'aggressione. Dopo aver visionato le telecamere di sorveglianza ne hanno disposto il trasferimento nel carcere di Velletri.