Pestati in strada dalla padrona, sequestrati 2 cani. Agli agenti diceva: “Le botte non fanno male”

Una donna è stata denunciata dagli agenti di Polizia di Stato per maltrattamento di animali e oltraggio a pubblico ufficiale. I suoi due cani, un pitbull e un meticcio, sono stati sequestrati dopo che i poliziotti l'hanno sorpresa mentre li picchiava selvaggiamente in mezzo alla strada. I due animali, in condizioni igieniche precarie, malnutriti, claudicanti e molto spaventati, sono stati sequestrati e portati al canile comunale di via della Magliana. L'episodio risale a ieri ed è avvenuto in viale di Trastevere 62. Gli agenti hanno visto una donna di trent'anni che picchiava selvaggiamente i due cani in mezzo alla strada. Quando si sono avvicinati, prima ha provato a giustificarsi, poi ha cominciato a insultarli.

Picchia i cani in strada e insulta poliziotti: denunciata
I poliziotti hanno identificato la trentenne, che ha provato a minimizzare quanto accaduto. "I cani di questa razza non sentono dolore perché sono molto resistenti, e un paio di schiaffi non gli fanno male", ha detto. Visto che gli agenti continuavano con i controlli, allora ha iniziato a insultarli, urlando in mezzo alla strada. "Sbirri di merda, teste di cazzo, non capite un cazzo di animali, che cazzo parlate a fare? Siete solo poliziotti infami". La donna è stata accompagnata negli uffici del commissariato di Trastevere per la denuncia. Per gli animali è stato invece richiesto l'intervento del personale del servizio veterinario della Asl, per controllarne lo stato di salute. È emerso che erano malnutriti, claudicanti e in condizioni igieniche molto precarie, oltre che spaventati per le botte ricevute dalla padrona. Entrambi sono stati poi portati al canile comunale in via della Magliana.
