Paura in aeroporto, il 90enne Padre Michel scompare per ore fra i terminal: rintracciato dagli agenti

Paura in aeroporto dove un anziano sacerdote non appena arrivato da Vienna, diretto a fare visita alla sorella che vive a Ladispoli, si è perso fra i terminal. A far scattare l'allarme è stata proprio la donna che, per aiutarlo, aveva organizzato nei minimi dettagli il suo arrivo insieme al personale addetto. "Non è con gli addetti, che fine ha fatto mio fratello? Aiutatemi a trovarlo!", ha chiesto aiuto preoccupata lei. E gli agenti della Polaria di Fiumicino sono scattati immediatamente.
Si perde in aeroporto fra i terminal: cosa è successo
I fatti sono avvenuti nella giornata di ieri, mercoledì 14 maggio 2025, nella prima mattina, dopo l'atterraggio dell'aeroplano in arrivo da Vienna, alle ore 8. Fra i passeggeri del volo anche l'anziano padre Michel, un novantenne di origine belghe arrivato in Italia per fare visita alla sorella che vive a Ladispoli. L'avrebbe dovuta raggiungere a casa, ma nonostante il viaggio organizzato nei minimi dettagli, qualcosa è andato storto.
La donna, da anni residente nella cittadina del litorale, era preoccupata per le condizioni di salute del fratello, che soffre di demenza senile. Così ha contattato il personale addetto all'accompagnamento dei passeggeri, che avrebbe dovuto assisterlo dal momento dell’uscita dalla cabina ed accompagnarlo in sicurezza al Terminal T1, dove lei lo avrebbe atteso per portarlo a casa.
Sparisce fra i terminal: la sorella lancia l'allarme
Nonostante le raccomandazioni e le indicazioni della donna, infatti, padre Michel è stato colto da un vuoto di memoria e, dopo essere sceso autonomamente dall'aereo, ha iniziato a vagare per l'aeroporto senza avere cognizione del motivo del suo viaggio.
Non vedendolo arrivate, la donna ha fatto scattare l'allarme e ha raggiunto gli Uffici del Commissariato Ladispoli per denunciarne la scomparsa. E le ricerche sono iniziate immediatamente. Gli agenti del commissariato hanno diramato la nota di ricerca alla Sezione giudiziaria della Polaria di Fiumicino ed è stato subito attivato il protocollo di emergenza, in coordinamento con la centrale operativa della Polaria.
Le ricerche di Padre Michel in aeroporto
Tutte le pattuglie presenti in aeroporto si sono messe alla ricerca dell'anziano sacerdote, muovendosi fra i terminal e controllando le immagini di videosorveglianza, per cercare di ricostruire tutti i movimenti di padre Michel. Lo hanno rintracciato soltanto nel tardo pomeriggio, dopo che aveva girovagato per ore. Quando lo hanno ritrovato era nei pressi della Porta 1 del Terminal delle partenze internazionali. Il suo sguardo spaesato ha intercettato quello dei poliziotti. Era ancora in stato confusionale, è stato accompagnato presso gli uffici della Polaria, dove ha ricevuto immediata assistenza ed ha potuto riabbracciare la sorella, contattata subito dagli agenti per la lieta notizia.