Paracadutista si schianta dopo un lancio da 1.500 metri d’altezza e muore: disposta l’autopsia

Sarebbe dovuto essere un lancio come tanti altri. Una giornata come già ne aveva trascorse in passato. E, invece, purtroppo si è conclusa in tragedia. Un uomo di 49 anni, un esperto paracadutista, è morto dopo un lancio in zona Montecompatri, alle porte di Roma. Il 49enne, i cui nome e cognome non è stato diffuso al momento, è deceduto in seguito a un lancio da oltre mille metri d'altezza. Cos'è andato storto? Cosa ha provocato l'incidente? Sono domande, al momento, senza alcuna risposta.
Quello che si sa è che la tragedia è avvenuta nel campo di volo che si trova in via Prenestina Nuova. L'uomo, originario di Grosseto, si è lanciato da 1.500 metri d'altezza. A un certo punto qualcosa è andato storto. Il paracadute principale e quello di emergenza sarebbero stati in apertura, ma qualcosa è accaduto e ha provocato lo schianto. Il paracadutista è finito vicino alla vegetazione che si trova accanto alla pista.
Ovviamente i presenti, appena hanno capito quello che è successo, hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri della stazione di Colonna. I pompieri hanno subito attivato le operazioni di messa in sicurezza e hanno recuperato il 49enne. Una volta fatto, lo hanno consegnato ai medici del 118. Purtroppo però per lui non c'era più niente da fare: i paramedici hanno solo potuto dichiararne il decesso.
I carabinieri hanno svolto i rilievi necessari a ricostruire la dinamica. La Procura ha, nel frattempo, disposto l'autopsia. Il corpo è stato quindi trasferito all'istituto di medicina legale di Tor Vergata. L'esame chiarirà cosa possa averne provocato la morte.