Palazzo a Roma invaso dagli uccelli: l’ordinanza di Gualtieri contro la ‘signora dei piccioni’

Un palazzo in viale Spartaco, quartiere Appio Claudio di Roma, invaso da mesi dai piccioni. La colpa è di una residente che lascia cibo per i volatili sul suo balcone e così i ‘pennuti' arrivano a frotte lungo tutto l'arco della giornata, causando notevoli disagi ai condomini. Un caso che è arrivato fino alla scrivania del sindaco Gualtieri, che il 5 settembre scorso ha firmato un'ordinanza ad hoc per imporre alla signora di non cibare più i piccioni e di ristabilire, a sue spese, il decoro nel palazzo. Gli agenti della polizia locale hanno tentato di notificare oggi, 8 settembre, l'avviso firmato dal primo cittadino, ma la signora non era in casa, stando a quanto mostrato dalle telecamere della trasmissione Rai ‘La Vita in Diretta', condotta da Alberto Matano.
Nel testo dell'ordinanza firmata da Gualtieri si legge che presso l'appartamento della signora "è stata rilevata una problematica dovuta ad un aumento esponenziale della popolazione piccioni/colombi urbani, con conseguente compromissione delle condizioni igienicosanitari e salubrità dello stato dei luoghi".
Per questo motivo sono stati effettuati diversi sopralluoghi e i tecnici hanno rilevato che "l'eccessiva presenza di volatili risulterebbe pregiudizievole non solo delle condizioni igienicosanitarie ma, come si evince dalle valutazioni tecniche proposte, anche potenzialmente idonea ad amplificare la possibilità di contaminazione ambientale da parte di microrganismi escreti dei volati, rappresentando pertanto un possibile rischio di infezione e/o di infestione per le persone attraverso il contatto diretto o l'inalazione di polveri prodotte dalle secrezioni animali".
Per questo motivo Gualtieri ha ordinato, "alla luce del potenziale rischio per la salute pubblica", agli occupanti o residenti dell'appartamento di "non somministrare alimenti di varia natura a piccioni e in generale a tutta popolazione aviaria, con espresso divieto di gettare al suolo mangimi, scarti alimentari; di provvedere, altresì, a proprie spese entro 10 (dieci) giorni dalla notifica della presente Ordinanza, agli interventi di bonifica e pulizia sanificazione disinfestazione e disinfezione degli ambienti interessati dalla presenza dei volatili, ripristinando le idonee condizioni di igiene, salubrità e sicurezza ai proprietari/occupanti a vario titolo degli appartamenti siti nello stesso stabile, interessati dalla problematica sopra descritta, di mantenere perfettamente puliti da guano le aree private e le strutture comunque interessate dalla presenza dei volatili".2
Il Municipio Roma VII si occuperà in seguito di verificare l'esecuzione di quanto disposto con la presente Ordinanza, ovvero il ripristino delle condizioni di conformità dal punto di vista igienico sanitario e della sicurezza dei dimoranti e della salute pubblica dell'appartamento, avvalendosi della collaborazione dell'ASL Roma 2 Dipartimento di Prevenzione alla U.O.C. Servizio Igiene e Sanità Pubblica".