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Ostia, sorpreso con un panetto di cocaina nell’auto: arrestato nonno spacciatore

Nel corso di alcuni controlli su strada i carabinieri di Ostia hanno fermato un anziano e hanno trovato a bordo della sua auto un panetto di cocaina. Per il pensionato sono scattate le manette dopo che i militari, oltre alla droga, lo hanno trovato in possesso di alcune mazzette di contanti, ritenuti frutto dell’attività di spaccio.
A cura di Paola Palazzo
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Immagine di repertorio
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Un pensionato è finito in manette perché nascondeva un panetto di cocaina nella propria auto. È accaduto ieri sera, giovedì 24 giugno, a Ostia, lungo la via Litoranea. Nel corso di alcuni controlli i carabinieri hanno fermato un anziano a bordo di una macchina. Insospettiti dal suo comportamento nervoso, i militari hanno deciso di perquisire il mezzo, al cui interno vi era nascosto un panetto di cocaina, oltre ad una mazzetta di contanti. A questo punto è scattata l'ispezione dell'abitazione dell'anziano, situata in zona Nuova Ostia, dove sono stati trovati altri due mila euro, frutto dell'attività di spaccio. Sia la droga che il denaro sono stati sequestrati e il pensionato è stato arrestato.

Operazioni antidroga: arrestate 3 persone e sequestrato 1 chilo di cocaina

Sempre nell'ambito delle operazioni antidroga condotte dai carabinieri di Ostia, sono state arrestate altre due persone e sequestrata un chilo di cocaina. Sono scattate le manette per un giovane di ventuno anni che spacciava sostanze stupefacenti direttamente dalla sua abitazione di Acilia. I militari hanno trovato all'interno della casa, nel doppio fondo di un contenitore, circa 30 grammi di hashish. Sottoposto agli arresti domiciliari, il ventunenne è in attesa dell'udienza di convalida, mentre la droga trovata è stata sequestrata. E ancora, un'altro ragazzo lidense di ventitré anni, è stato trovato in possesso di sostanze stupefacenti e di una pistola calibro 38 special. Il giovane era già agli arresti domiciliari per reati inerenti quando, durante una verifica sul rispetto delle prescrizioni imposte, i carabinieri hanno trovato la droga nell'abitazione. A questo punto è scattata la segnalazione al giudice che ha aggravato la pena, disponendo il trasferimento in carcere dove il ventitreenne dovrà scontare quattro anni di reclusione.

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