Operaio morto sul lavoro a Pomezia: la vittima è il 64enne Salvatore Mongiardo

È Salvatore Mongiardo l'operaio morto a Pomezia lo scorso 22 gennaio scorso. Il sessantaquattrenne era originario di Grotte Celoni. A darne il triste annuncio su Facebook sua sorella Anna, che ha pubblicato un post insieme alla sua foto: "Purtroppo è stato il mio amatissimo fratello il primo morto sul lavoro del 2022. Ringrazio la comunità andreolese per la dimostrazione di affetto. I funerali avranno luogo a Roma dopo che la magistratura avrà terminato l’inchiesta per accertare i fatti".
Appresa la notizia della sua scomparsa sono stati tanti i messaggi d'addio. Chi lo conosce lo ricorda con affetto e stima. "Riposa in pace Salvatore – commenta Mirko – Ci siamo sentiti la scorsa settimana per telefono e venerdì abbiamo messaggiato per lavoro fin poco prima del tuo tragico incidente che solo poche ore fa ho saputo. Sono sconvolto". E Patrizia: "Lasci un grande vuoto in chi ti ha conosciuto e apprezzato per la tua solarità e simpatia".
L'incidente sul lavoro in cui è morto Salvatore Mongiardo
Salvatore è morto dopo essere precipitato dal tetto sul quale stava lavorando nel Comune sul litorale della provincia a Sud di Roma. Secondo quanto ricostruito in sede d'indagine stava istallando una cella frigorifera su un capannone industriale quando, per cause non note e ancora in corso d'accertamento da parte degli investigatori, è caduto. Un volo nel vuoto che non gli ha purtroppo lasciato scampo. A nulla è servito l'intervento del personale sanitario arrivato in ambulanza, che lo ha soccorso e ha tentato rianimarlo.
Indagini in corso sulla responsabilità della ditta
Sul posto sono inoltre arrivati i carabinieridel Nucleo Operativo e Radiomobile e il personale della sicurezza sul lavoro della Asl. Sulla vicenda sono in corso le indagini per capire se l'operaio fosse effettivamente messo nelle condizioni di lavorare in sicurezza e se l'incidente mortale si sarebbe potuto evitare. Al vaglio la posizione della ditta.