Omicidio Cerciello Rega, pena ridotta per Natale Hjorth: dovrà scontare 10 anni e 11 mesi
Gabriel Natale Hjorth dovrà scontare dieci anni e undici mesi di reclusione per l'omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega. Lo hanno stabilito i giudici nel terzo processo d'appello dopo che la procura generale aveva chiesto di abbassare la pena di cinque mesi rispetto a quanto deciso nell'Appello Bis. La sentenza è stata emanata dopo che lo scorso 12 marzo la Corte di Cassazione aveva disposto un nuovo processo d'appello limitatamente però alla sanzione comminata. La responsabilità penale di Hjorth per l'omicidio del carabiniere, è stata dichiarata infatti irrevocabile. Al momento, quello che all'epoca era solo un turista americano in vacanza a Roma si trova ai domiciliari a casa della nonna a Fregene. L'altro imputato del processo, Finnegan Lee Elder, sta invece scontando la sua condanna definitiva a quindici anni di carcere: è stato lui, materialmente, a uccidere Mario Cerciello Rega.
Legale della moglie di Cerciello: "Soddisfazione minima"
"È una soddisfazione morale minima tenendo conto che siamo partiti dall'ergastolo e se la stanno cavando tutto sommato a buon mercato. Il sesto grado di giudizio per una vicenda del genere mi sembra che basti e avanzi". A dichiararlo è Franco Coppi, legale di Rosa Maria Esilio, vedova del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. "La sentenza ha confermato la sussistenza delle circostanze aggravanti, sulla pena sapevamo che c'era un errore di calcolo che è stato corretto e che ha portato a una diminuzione di pochi mesi".
L'omicidio di Mario Cerciello Rega
Era la notte tra il 25 e il 26 luglio 2019 quando Mario Cerciello Rega è stato ucciso. Il vicebrigadiere dei carabinieri era in servizio insieme al suo collega Andrea Varriale quando è intervenuto per un ‘cavallo di ritorno'. I due americani avevano infatti ricattato Sergio Brugiatelli, l'uomo che poco prima li aveva messi in contatto con uno spacciatore per acquistare della cocaina. Mentre compravano la sostanza, sono però intervenute le forze dell'ordine: Elder e Hjorth sono quindi scappati con lo zaino di Brugiatelli, che hanno poi ricattato, dicendogli che glielo avrebbero ridato solo in cambio di cocaina e circa 100 euro. All'appuntamento si erano però presentati i due militari in borghese: quando hanno cercato di fermare i due ragazzi sono stati aggrediti. Elder, che aveva con sé un coltello, si è accanito su Cerciello, uccidendolo.
