Nonno ridotto in fin di vita a bastonate: il nipote lo massacra e minaccia la polizia con un coltello

Un ragazzo di 22 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Colleferro, in provincia di Roma, dopo aver aggredito brutalmente il nonno a colpi di bastone all’interno dell’abitazione di famiglia e aver poi minacciato gli agenti intervenuti con un coltello.
Il nipote ha colpito più volte in testa il nonno
Le urla provenienti dall’appartamento hanno fatto scattare l’allarme intorno alle 20. I vicini, spaventati, hanno chiamato i soccorsi. Quando le pattuglie del commissariato di Colleferro e il personale del 118 sono arrivati sul posto, si sono trovati davanti a una scena drammatica: l’anziano era stato colpito più volte alla testa con un bastone di alluminio ed era riverso a terra, gravemente ferito e coperto di sangue.
Nel frattempo il nipote si era barricato al piano terra della casa, in forte stato di agitazione. Al tentativo dei poliziotti di avvicinarsi, il giovane ha reagito estraendo un coltello a scatto lungo ventidue centimetri, puntandolo contro gli agenti e minacciandoli. La situazione è rimasta a lungo bloccata, con l’aggressore fuori controllo e l’urgenza di soccorrere l’anziano.
Anziano ricoverato con 45 giorni di prognosi
Solo grazie a una lunga e delicata trattativa condotta dagli agenti della Squadra Anticrimine è stato possibile creare le condizioni per far intervenire i sanitari in sicurezza. L’uomo ferito è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Parodi Delfino in codice rosso, mentre la polizia ha continuato a gestire la situazione con il giovane aggressore.
Una volta riportata la calma, gli agenti sono riusciti a disarmare e immobilizzare il 22enne. Nell’appartamento sono state trovate evidenti tracce dell’aggressione, con macchie di sangue diffuse e il bastone, ancora sporco, utilizzato poco prima dal nipote per colpire il nonno.
L’anziano ha riportato fratture e numerose contusioni, con una prognosi di 45 giorni. Nonostante il trauma, ha deciso di denunciare il nipote, che aveva accolto in casa perché voleva aiutarlo a uscire da una situazione di dipendenza. Il giovane è stato trasferito nel carcere di Velletri. Dovrà rispondere di lesioni gravissime, estorsione e minaccia a pubblico ufficiale.