Nel II Municipio negozi e bar non possono gettare i rifiuti: la raccolta porta a porta non funziona

Sono circa 2500 i negozi, i bar e i ristoranti nel II Municipio che non sanno più come e dove gettare i rifiuti. Il servizio di ritiro riservato alle cosiddette utenze non domestiche (und), che secondo il piano organizzato dalla giunta Gualtieri dovrebbe prevedere passaggi quotidiani in orario serale (alle ore 20 per i negozi e alle 24 per i locali come pub e ristoranti), nel territorio appare completamente inattivo o attivo soltanto a singhiozzo.
Come riporta in un articolo di oggi il Messaggero, infatti, il servizio non funziona per la maggior parte delle utenze non domestiche: "A oltre la metà delle 4mila utenze non domestiche del nostro territorio non è stata riattivata la raccolta porta a porta, sospesa da quando è stato tagliato l'appalto a una ditta esterna – ha dichiarato l'assessore all'Ambiente della ex circoscrizione Rino Fabiano facendo riferimento ai provvedimenti di circa due anni fa – L'azienda sta provando a migliorare la situazione e il servizio, ma nel frattempo i problemi stanno diventando ingestibili: perché gli esercenti buttano i materiali nei cassonetti per le famiglie e a ogni ora del giorno e della notte."
I provvedimenti e le lamentele degli esercenti
Sono molti gli esercenti che si lamentano per la situazione legata ai rifiuti. Un commerciante della zona di Porta Pia, ad esempio, ha sottolineato la difficoltà riscontrata dai mezzi Ama quando deve essere effettuata la raccolta dei cartoni: "Ci siamo organizzati noi esercenti e li lasciamo tutti all'angolo di una stessa strada – ha spiegato – Rischiamo una multa? Certo, ma non c'è al momento un'altra soluzione migliore."
Protesta anche il proprietario di un'hamburgeria che si trova a Largo Lanciani. Il suo è uno dei locali a cui, nel marzo 2020, Ama aveva scritto per annunciare che la raccolta differenziata sarebbe stata sospesa a causa del Covid. "Venti giorni fa ci hanno comunicato che ripartiva il servizio e che dovevamo lasciare i materiali la sera: da allora saranno passati due volte a quell'ora e così noi siamo costretti a buttare tutto nei cassonetti della zona – ha confidato – Non dovremo farlo? Lo so, ma dove la mettiamo questa roba?"
La replica di Ama
Da Ama, la società che si occupa della raccolta e dello smistamento dei rifiuti nel territorio della città di Roma, hanno risposto che, in accordo con il Municipio, i turni per la raccolta porta a porta dei rifiuti di negozi, bar e ristoranti sono stati allargati e che si stanno impegnando per rafforzare il servizio, soprattutto nelle zone della movida, come San Lorenzo. È nelle aree in cui c'è maggiore vita notturna, infatti, che si registrano le situazioni peggiori, come, appunto, San Lorenzo, piazza Bologna, Porta Pia, piazza Mancini e ponte Milvio.
L'assessore Fabiano, infatti, ammette: "Da noi funziona meglio il ritiro dell'umido, ma servono sforzi in più e maggiore personale per le altre raccolte, plastica e cartoni su tutti." All'interno del II Municipio ci sono molte sedi di ministeri, ambasciate, università. "Vorremmo che le cose andassero bene come nel I – ha detto prima di concludere – Ma non hanno meno responsabilità alcuni negozianti, che gettano i materiali dove capita."