Moto travolge un ciclista a San Pietro: Teodolo Theodoli muore in ospedale dopo tre giorni d’agonia

Non ce l'ha fatta Teodolo Theodoli, rimasto coinvolto in un incidente stradale a San Pietro, è deceduto in ospedale. Sessantadue anni, appassionato di ciclismo, Theodoli è rimasto gravemente ferito, dopo che una moto lo ha travolto in via di Porta Cavalleggeri lo scorso martedì 9 dicembre. Soccorso e trasportato con l'ambulanza in ospedale, è morto nella notte tra giovedì e venerdì, dopo tre giorni d'agonia, per le gravissime ferite e traumi riportati. Sul caso indagano gli agenti della polizia locale di Roma Capitale.
Secondo quanto ricostruito in sede di accertamenti al momento dell'incidente erano circa le ore 10, Teodolo Theodoli era in sella alla sua bicicletta e stava pedalando lungo via Porta Cavalleggeri nei pressi della basilica di San Pietro quando improvvisamente, una moto lo ha travolto all'altezza di via del Crocifisso. L'impatto è stato violento: il ciclista sbalzato dalla sella è finito rovinosamente sull'asfalto.
Arrivata la chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112 con la richiesta urgente d'intervento per un incidente che vedeva due feriti, dei quali uno gravissimo, sul posto è giunto il personale sanitario, che ha preso in carico il ciclista e lo ha trasportato con l'ambulanza in codice rosso al all'ospedale San Camillo. Alla guida della moto c'era un 48enne, anche lui ha avuto bisogno di ricorrere a cure mediche ed è stato trasferito al vicino ospedale Santo Spirito in codice giallo.
Presenti sul luogo dell'incidente per i rilievi di rito gli agenti della polizia locale di Roma Capitale, con le pattuglie del XIII gruppo Aurelio, che hanno svolto i rilievi scientifici e indagano per ricostruire la dinamica esatta dell'accaduto. Al vaglio eventuali responsabilità di chi si trovava alla guida, indagini in corso.