Morti in strada al freddo: trovato privo di vita un 40enne senza fissa dimora

Un'altra persona ha perso la vita a Roma a causa del freddo: si tratta della terza da quando le temperature si sono abbassate anche nella regione Lazio. Il corpo privo di vita è stato ritrovato lo scorso 24 gennaio da un gruppo di giovani: era steso su un prato, all'altezza del civico 232 in via dell'Acqua Bullicante, fra via Prenestina e via Casilina, nella zona Tor Pignattara, a pochi passi dalla fermata della metro C Malatesta, come riporta la Repubblica.
Il ritrovamento
A rinvenire il corpo, verso le 22.30 del 24 gennaio, alcuni ragazzini che lo hanno notato e hanno subito allertato i soccorsi. Sul posto è arrivata immediatamente un'ambulanza del 118, ma l'operatore non ha potuto fare altro che constatare il decesso della persona senza fissa dimora: secondo le prime ricostruzioni, si tratterebbe di un uomo di circa 40 anni. A poca distanza dal ritrovamento, un casolare abbandonato di proprietà del municipio: il 40enne potrebbe essersi avvicinato alla struttura sperando di riuscire a ripararsi dal freddo.
In breve tempo sul luogo del ritrovamento è arrivata anche la polizia che ha chiuso il cancello che porta al casolare e ha allertato a sua volta il medico legale. Sul corpo dell'uomo non sono stati riscontrati segni di violenza o aggressione: potrebbe essere stato il freddo ad uccidere il 40enne, ma per avere maggiore chiarezza a riguardo è stata disposta un'autopsia.
È il terzo senza fissa dimora morto di freddo
Da quando le temperature si sono abbassate a Roma, sono già due le persone senza fissa dimora che, prima dell'uomo rinvenuto in via dell'Acqua Bullicante, hanno perso la vita quest'anno. Il primo corpo è stato rinvenuto lo scorso 17 gennaio da alcuni tassisti prima di cominciare il turno di lavoro in piazza di Porta Maggiore. Il secondo, invece, è stato trovato da un uomo a passeggio con il cane nella pineta di Castel Fusano, ad Ostia.