Massacra di botte la ex, la cosparge di acquaragia e prova a darle fuoco: condannato 49enne

Minacce, insulti, maltrattamenti e botte. È quanto si è trovata a vivere una donna nella provincia di Latina lo scorso anno da parte del compagno. "Mi ha picchiato e voleva darmi fuoco", ha raccontato la donna quanto ha sporto denuncia nei confronti dell'uomo. Esattamente un anno fa, il 13 giugno 2024, il compagno l'aveva cosparsa di acquaragia e poi aveva provato a darle fuoco. Ieri è scattata la sentenza: l'uomo, un quarantanovenne, è stato condannato a otto anni e sette mesi.
Prova a dare fuoco alla ex: cosa è successo
I fatti, come anticipato, si sono svolti precisamente un anno fa, nel territorio della provincia di Latina. È nel territorio pontino, precisamente a Fondi, che un uomo, dopo aver massacrato di botte la ex compagna, le si è avvicinato per cospargerla con l'acquaragia, sostanza altamente infiammabile, e poi ha provato ad accenderle una fiamma addosso, per darle fuoco, continuandola a minacciare.
La donna, dopo essere riuscita a sfuggire alla furia dell'ex compagno, ha immediatamente raccontato l'accaduto ai militari della stazione locale che si sono recati nell'abitazione dopo aver ricevuto segnalazione. A chiamarli, con una telefonata al numero di emergenza unico 112, i vicini di casa che si erano accorti di ciò che stava succedendo e, spaventati, hanno subito chiesto aiuto.
L'arresto e la condanna a processo
Per l'uomo, all'arrivo dei carabinieri, è scattato immediatamente l'arresto. Nei giorni scorsi, come riporta la testata locale di Latina Oggi, si sono tenute le ultime udienze per il processo al Tribunale di Latina ed è arrivata la sentenza. Dopo la richiesta da parte del pm di una pena di nove anni, la giudice del Tribunale di Latina, Laura Morselli, ha condannato a otto anni e sette mesi l'ex compagno della donna, un quarantanovenne, con l'accusa di tentato omicidio aggravato. Non si esclude il ricorso in Appello per l'uomo, già da un anno in carcere.