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Covid 19

Coronavirus Lazio, pazienti ricoverati in terapia intensiva sono molti di più di quelli comunicati

Le dichiarazioni di Massimo Antonelli, membro del Comitato Tecnico Scientifico e direttore Terapie Intensive del Policlinico Gemelli di Roma: “Attualmente sono 147 persone ricoverate in tutte le terapie intensive del Lazio. È una cifra puntuale che ovviamente noi all’interno otteniamo prima delle cifre ufficiali”.
A cura di Enrico Tata
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(La Presse)
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Complice un comprensibile ritardo nella raccolta dei dati ufficiali dagli ospedali della rete Covid, i pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono più di quelli comunicati nei bollettini della Regione Lazio. Circa 60 in più. A confermarlo, in una dichiarazione rilasciata il 15 ottobre al Tg3, è Massimo Antonelli, membro del Comitato tecnico scientifico e direttore Terapie Intensive del Policlinico Gemelli di Roma: "Attualmente sono 147 persone ricoverate in tutte le terapie intensive del Lazio. È una cifra puntuale che ovviamente noi all'interno otteniamo prima delle cifre ufficiali". Quel giorno la Regione Lazio aveva comunicato 90 pazienti positivi al nuovo coronavirus ricoverati in terapia intensiva in tutto il territorio regionale e ieri, 17 ottobre, ne sono stati comunicati 98. In realtà, come ha ammesso lo stesso Antonelli, sarebbero già molti di più.

"Pressione nei pronti soccorsi degli ospedali Covid"

Le accettazioni degli ospedali Covid sarebbero già in crisi e anche questo lo ha ammesso Antonelli in un'intervista rilasciata a SkyTg24: "Al Gemelli incominciamo ad avere una certa pressione nei pronti soccorsi. Ma questo è vero anche per altri ospedali di Roma, soprattutto per quelli che nel Lazio sono stati identificati come Covid-Hospital. Il flusso di pazienti positivi che arriva in pronto soccorso è costante e in crescita". Per questo motivo, ha spiegato il professore, la Regione Lazio si è attivata, come già nella fase più critica della prima ondata, per trasferire i pazienti che hanno pochi sintomi in strutture alberghiere (sono stati attivati già 500 posti). In generale il Lazio sta ricoverando molti più pazienti rispetto alle alte regioni, ma progressivamente quelli con meno sintomi o quelli clinicamente guariti ma ancora positivi verranno trasferiti nelle strutture alberghiere identificate. "In questo modo, decongestionando i pronto soccorso degli ospedali, si può arrivare ad una maggior fluidità nella distribuzione dei pazienti e una loro dimissione", ha spiegato Antonelli.

I numeri dello Spallanzani

All'istituto Spallanzani di Roma sono ricoverati ad oggi 216 pazienti positivi al nuovo coronavirus. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 39 (dovrebbe trattarsi di un numero reale e aggiornato, trattandosi di un bollettino ufficiale diffuso dalla direzione sanitaria dell'istituto). "I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 886", si legge nel sempre nel bollettino diffuso oggi. In un giorno i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono aumentati di 6 unità.

La precisazione della Regione: "Dati comunicati dal SERESMI"

"I dati giornalieri sui pazienti affetti da COVID-19 sono comunicati dal SERESMI (servizio regionale sorveglianza delle malattie infettive dello Spallanzani) alla Protezione Civile a partire dalle informazioni presenti sull’apposita piattaforma regionale che viene alimentata direttamente dalle direzioni sanitarie delle singole strutture. Pertanto la Regione può solamente leggere e trasmettere il dato e non può modificarlo. Pertanto anche i dati delle terapie intensive vengono alimentati alla stessa maniera. I dati comunicati sono dunque quelli ufficiali". Lo dichiarano congiuntamente il dirigente della Rete Ospedaliera della Regione Lazio, Giuseppe Spiga e Francesco Vairo epidemiologo del SERESMI Spallanzani.

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