Lavoratori in nero, carenze igieniche e cibo mal conservato: 4 locali multati per 28mila euro
Lavoratori in nero, carenze igienico-sanitarie e alimenti mal conservati. È quanto scoperto dai carabinieri in due bar, un forno e un ristorante di Anzio, sul litorale Sud della provincia di Roma. I militari per le irregolarità riscontrate hanno controllato cinque attività commerciali e fatto multe ai titolari per un totale di 28mila euro. Sanzioni che sono scatatte a seguito dei controlli sul territorio. Nei due bar sono stati scoperti tre lavoratori a nero e di conseguenza è servita anche la sanzione accessoria della sospensione dell’attività imprenditoriale. Nel forno c'erano anomalie igienico/sanitarie e nella conservazione degli alimenti, a causa delle quali sono stati portati via quattro chili di prodotti, potenzialmente pericolosi per la salute dei clienti.
Nel ristorante sono state rilevate irregolarità per la gestione degli alimenti e per le procedure previste per l'Haccp ed è stato necessario escludere dalla vendita circa 70 chili di prodotti ittici e semilavorati. I carabinieri della Compagnia di Anzio hanno svolto numerosi controlli sul territorio insieme ai militari delle Compagnie del Gruppo Frascati, del Nucleo Cinofili di Roma, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità e del Nucleo Ispettorato del Lavoro. I posti di controllo che hanno portato a sette contravvenzioni al codice della strada, al ritiro di una patente e al sequestro di un veicolo.
I controlli sul territorio
I militari hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo di un uomo di trentacinque anni per maltrattamenti in famiglia. Nonostante fosse ai domiciliari per una denuncia da parte della vittima, continuava ad insultarla e minacciarla anche attraverso le chat. Arrestato, è stato portato nel carcere di Velletri. Inoltre, i militari hanno arrestato un 37enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In casa nei pressi del quartiere Zodiaco nascondeva 39 grammi di marijuana, 5 bustine di hashish di 12 grammi, una bustina di crack con 0.2 grammi, un bilancino di precisione e bustine per pesare e confezionare le dosi; un quaderno dove annotava informazioni relative allo spaccio e 550 euro in contanti. Arrestato, è ai domiciliari in attesa del giudizio direttissimo. Ha patteggiato una pena di sei mesi.
