La nuova Porta Portese, più curata ma meno autentica: banchi super ordinati e logo ‘instagrammabile’

Un logo vintage e ‘instagrammabile', che diventerà il simbolo del mercato e sarà stampato su gadget, borse e magliette. E i banchi più ordinati, tutti uguali, colorati. La nuova Porta Portese sarà più curata, più sicura e più social. "Manterrà la sua storica vocazione popolare", ma forse il restyling, sicuramente una buona notizia, farà perdere un po' di autenticità al mercato romano.
Il progetto, spiega il Campidoglio, mira a "conciliare il rispetto della memoria storica del luogo con una moderna visione dello spazio pubblico". È stato progettato un ‘Banco Tipo', che garantirà omogeneità estetica, fruibilità e funzionalità. Saranno definite aree di sosta e di servizio, saranno ricollocati gli stalli dei banchi vendita e ci sarà una nuova viabilità di servizio, con attenzione alle vie di fuga, passaggi pedonali e percorsi riservati alle ambulanze.
Nel corso dell'anno saranno pubblicati i bandi per l'assegnazione dei posteggi, che interesseranno 840 concessioni in totale, di cui 680 di dimensione 4 metri per 3 metri e 160 banchi di 3 metri per 3 metri, "attualmente in esercizio con le categorie merceologiche maggiormente attrattive e caratterizzanti del mercato, ritenute fondamentali per mantenere la storicità del mercato".

"La riqualificazione del mercato di Porta Portese era una delle tante incompiute che avevamo in città e ringrazio il presidente del Municipio XII Tomassetti, tutti gli uffici decentrati e centrali che hanno lavorato insieme per raggiungere l'obiettivo e arrivare alla chiusura positiva della Conferenza dei Servizi. Entro l'anno sarà pubblicato il bando per le assegnazioni dei posteggi", ha spiegato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
"Confidiamo di vedere la configurazione del nuovo mercato nel 2026: siamo riusciti a registrare il logo che è di proprietà esclusiva di Roma Capitale, in 14 classi merceologiche, e a collaborare tutti insieme per creare un forte elemento identitario che portasse alla riqualificazione dell'intero quadrante", ha aggiunto il Presidente Tomassetti.

La creatrice del nuovo logo di Porta Portese è Benedetta Sartorani, che racconta l'esperienza di chi visita il mercato, "che è un viaggio nel tempo, e dall'altro evidenzia la Porta che accoglie i visitatori e il fortissimo legame con la cultura vintage, riproposto in modalità francobollo con un forte impatto grafico molto retrò".
"È una giornata davvero importante dopo tanto lavoro oggi presentiamo il progetto di riqualificazione di Porta Portese insieme al nuovo logo selezionato. Questa è un'altra delle questioni rimaste incompiute per decenni nonostante si tratti di un mercato storico, importantissimo, un luogo centrale nella vita della città. È stato un lavoro molto intenso che ha portato a una conferenza dei servizi conclusa positivamente e a un confronto ampio con i cittadini. Le nuove concessioni porteranno anche a regolarizzare una situazione che si era stratificata e che adesso porterà anche aumenti nelle entrate per l'occupazione di suolo pubblico", ha aggiunto il sindaco Gualtieri.
L'intero investimento ammonta a 2 milioni di euro, mentre il municipio stanzierà 1,2 milioni per i lavori di riqualificazione dei marciapiedi.
