Kayak si ribalta tra le onde a San Felice Circeo, salvato un canoista che rischiava di morire

Momenti di paura per un canoista al largo di San Felice Circeo, in provincia di Latina. L'uomo ha avuto bisogno di un salvataggio, dopo che il kayak si è ribaltato in mare. Ad intervenire in suo aiuto sono stati i militari della capitaneria di porto, che lo hanno raggiunto e riportato a riva, dove lo aspettava un'ambulanza con il personale sanitario per il trasporto in ospedale.
L'uomo aggrappato al kayak ribaltato, salvato dalla guardia costiera
Secondo quanto ricostruito l'episodio è accaduto nel primo pomeriggio di ieri, domenica 14 dicembre, al largo del litorale pontino. Erano circa le ore 14, il canoista stava remando in mare davanti a San Felice Circeo, gettonata località balneare. Improvvisamente a causa del mare mosso, l'imbarcazione si è ribaltata e l'uomo è finito in acqua. A dare l'allarme sono state diverse persone, che hanno notato l'uomo in difficoltà aggrappato al kayak a una distanza di circa 200 metri dalla costa, che non riusciva a risalire sull'imbarcazione, né a tornare a riva da solo.
Il canoista era stremato e in ipotermia
Arrivata la chiamata alla guardia costiera di Terracina, i militari sono giunti sul posto e hanno dato il via alle operazioni di recupero del naufrago. I militari hanno raggiunto l'uomo con una motovedetta e lo hanno recuperato, salvandogli la vita. L'uomo era infatti stanco e in ipotermia. Riportato a riva al porto di San Felice Circeo, è stato affidato al personale sanitario, che lo ha preso in carico e trasferito con urgenza in ospedale. Presenti anche i carabinieri di San Felice Circeo. Da quanto si apprende fortunatamente il canoista sta bene ed è salvo grazie al tempestivo intervento dei militari, che gli hanno salvato la vita.